Cinema Moderno Citiplex di Sassari il film “Buon Lavoro”
In anteprima nazionale arriva il 6 giugno al Cinema Moderno Citiplex di Sassari il film “Buon Lavoro”
Il lungometraggio è il risultato di un laboratorio educativo di integrazione realizzato all’interno dei progetti Agorà promossi dal comune di Sassari.
Nel cast accanto agli allievi icone della comicità italiana tra cui Pippo Franco, Alvaro Vitali, Massimo Lopez e artisti di fama internazionale come Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Giuseppe Giacobazzi e Giuliana De Sio.
“Buon lavoro”, il lungometraggio diretto da Marco Demurtas, il 6 giugno (ore 18,30 e ore 21) verrà proiettato in anteprima al Cinema Cityplex Moderno di Sassari.
Il lungometraggio prodotto dalla Cinemascetti, approdato al cinema, grazie al coraggio ed alla sensibilità sociale della Zenit distribution di Roma, proseguirà poi il suo tour in Sardegna e nelle principali sale italiane, attraverso delle serate evento nelle quali, non ci si limiterà alla proiezione del film ma si parlerà, con il contributo dei personaggi che vi hanno partecipato, del cinema come strumento di inclusione sociale e terapia riabilitativa.
Ed è infatti, proprio in un contesto sociale che “Buon lavoro” ha avuto la propria genesi. Il film è il risultato di un laboratorio educativo di integrazione realizzato, al “Centro di aggregazione Poliss” del Comune di Sassari, nell’ambito dei progetti Agorà, promossi dall’Assessorato alle Politiche Sociali.
Il progetto cinematografico che ha visto la collaborazione della Comunità per recupero tossicodipendenti Promozione Umana, dei Comuni di Ploaghe ed Ittiri e dello Spazio-T di Alghero, ha permesso agli allievi, alcuni dei quali diversamente abili e sofferenti psichici, di realizzare il sogno di lavorare assieme ad artisti di fama internazionale come Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Giuseppe Giacobazzi e Giuliana De Sio e ad icone della comicità italiana come Pippo Franco, Alvaro Vitali e Massimo Lopez.
Ospiti d’onore della serata saranno: l’attore Pippo Franco e Clara Serina, inconfondibile voce delle più belle sigle dei cartoon anni ’80. Dopo i saluti dell’assessore alle Politiche Sociali Gianfranco Meazza gli ospiti dialogheranno con il pubblico in sala insieme al regista. Saranno presenti all’incontro la teatroterapista e sceneggiatrice Viola Ledda, la producer Manuela Pala, Pino e gli anticorpi, Maurizio Pulina, Enzo Mugoni, Carlo Valle, Ignazio Chessa, Mario Olivieri e tanti altri attori coinvolti nel progetto insieme a parte della troupe. Conduce l’incontro: Christian Luisi.
Buon Lavoro un film-laboratorio con un grande cast e una post-produzione d’autore.
Il plot narrativo del lungometraggio, ambientato in un universo distopico, non molto lontano dalla realtà, racconta di un surreale talent show per casi umani ed affronta con i registri della commedia, le problematiche della disoccupazione nella “Teen-generation”.
Per permettere al film/laboratorio di essere distribuito in sala e competere così, con le grandi produzioni internazionali, è stato fondamentale il contributo in post-produzione di Patrizio Marone, “Nastro d’argento con il film “Non ti muovere” di Castellito e montatore di “Gomorra”, oltre che di registi del calibro di Ozpetek e Pieraccioni.
“Buon lavoro”, prodotto con pochissime risorse, – dice Marco Demurtas – è la dimostrazione che con la forza di volontà, si possono realizzare anche i sogni impossibili. I diversamente abili, sono la nostra metafora, perché pur partendo svantaggiati, riescono a fare cose incredibili. È con questo spirito ottimistico che proseguiremo la nostra avventura”.
La distribuzione nazionale
Dopo la serata a Sassari, la Cinemascetti volerà infatti a Milano per una proiezione con ospiti, in una serata presentata dal giornalista Carmelo Abbate che dialogherà col pubblico e con Don Chino Pezzoli, fondatore della Comunità Promozione Umana.
Sarà poi la volta di Bologna dove il comico Giuseppe Giacobazzi e la counsellor Giovanna Fortuzzi, parleranno col pubblico della terapia del sorriso e poi di Roma con Pippo Franco, La Spezia, Ozieri con Alvaro Vitali e Pino & gli Anticorpi, Torino, Oristano, Cagliari e tante altre città ancora che stanno aderendo in questi giorni all’iniziativa.
“Il cinema può essere uno strumento di socializzazione e riscatto sociale? Forse si. – conclude Demurtas – con questo progetto ci abbiamo comunque provato”.