Maturità, i consigli per prepararsi alla prima prova dell’esame di stato. Nel nostro Paese saranno circa 540mila gli studenti che domani dovranno affrontare lo scritto d’italiano.
Maturità, i consigli per prepararsi alla prima prova
Mercoledì 22 giungo iniziano gli esami di maturità per circa 540mila studenti italiani. Per arrivare riposati e pronti ad affrontare lo scritto è importante arrivare riposati. Nelle ore immediatamente precedenti lo scritto non è consigliabile ripassare troppo, per non stancarsi eccessivamente.
Un atteggiamento molto frequente è cercare spasmodicamente sui social network le indiscrezioni sulle tracce. In alcuni casi è un modo per approfondire alcune tematiche e per apprendere nuove informazioni ma può anche diventare fonte di stress. Nell’attesa della temuta prova si può preparare tutto l’occorrente per il giorno dopo, dal documento di riconoscimento al vocabolario.
E’ importante però ascoltare le ultime notizie, leggere i giornali e mantenersi aggiornati sugli ultimi eventi, come la guerra in Ucraina. Per stemperare la tensione si può svolgere un po’ di attività fisica, preferibilmente in compagnia.
La cena prima degli esami di maturità è meglio che sia leggera e a base di pietanze digeribili. Da evitare il tè, gli alcolici ed il caffè. Se si hanno difficoltà ad addormentarsi si può bere un bicchiere di latte, una camomilla o una tisana calmante. Inoltre, non fatevi soffocare dalle previsioni catastrofiche e dalle tensioni dei colleghi di studio. Invece, è importante essere positivi e consapevoli che si tratta di un passo importante,il cui esito dipende anche dal percorso di studi.
Maturità, le regole per gli esami stato
A causa della pandemia da Covid-19, la prova scritta torna a distanza di due anni. Lo scritto comprende sette tracce. I maturandi potranno scegliere fra l’analisi e la produzione di un testo argomentativo, l’analisi e l’interpretazione di un testo letterario e la riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
La prima prova di maturità si svolgerà mercoledì 22 giugno alle 08.30. Le mascherine non sono più obbligatorie ma sono consigliate, in particolare quando non è possibile mantenere un’adeguata distanza interpersonale.
