San Pietro, le leggende del santo del 29 giugno
San Pietro, le leggende del santo del 29 giugno. Di grande interesse e diffusa in tutta Italia è la tradizione della barca.
San Pietro, le leggende del santo
La figura di san Pietro è venerata da secoli. Secondo una radicata credenza italiana, il giorno della festa del primo papa torna il mal tempo. La leggenda vuole che la madre di Pietro sia piuttosto malvagia e che a causa dei suoi difetti, giunto il momento della morte, sia destinata all’inferno. Il figlio, in virtù del suo potere, chiede a Dio di poterla condurre in paradiso. La richiesta è accordata e così, proprio il 29 giugno, gli angeli calano una scala fino all’inferno. Immediatamente, le anime dannate cercano di mettersi in salvo, intralciando la salita della madre di Pietro. La donna, irritata, inizia a spingere via gli altri dannati. Il suo comportamento sarà punito e così rimarrà per il resto della vita all’inferno. Ecco perché il 29 giugno si scatenano tuoni e tempeste. E’ la madre del primo papa che urla per aver perso un’occasione di redenzione.
Invece, secondo altre versioni, la madre di Pietro potrebbe uscire dall’inferno soltanto in occasione della festa dedicata al figlio. Sarebbe questo il motivo per cui, solitamente, si tratta di una giornata di maltempo. Proprio perché la donna è in cerca di vendetta, la tradizione suggerisce di non fare il bagno al lago o al mare prima del 30 giugno. Secondo un’altra leggenda, ad andare in caccia di vittime sarebbe lo stesso santo che, una volta all’anno, riprenderebbe il suo mestiere di pescatore.
San Pietro e la barca di chiara d’uvo
La notte fra il 28 ed il 29 giugno si prepara il veliero del santo. In un grande contenitore di vetro trasparente si mette dell’acqua e una chiara d’uovo. Il recipiente si lascia per tutta la notte fuori da casa. Lentamente nel contenitore si formerà il veliero di san Pietro. Secondo la forma dell’imbarcazione si traggono degli auspici. L’annata ed il futuro saranno positivi se l’imbarcazione è ben formata. Invece, bisogna prepararsi a momenti difficili se il vascello è poco imponente. Le vele ampie e spiegate preannunciano una buona annata, con raccolti abbondanti. In alcune zone d’Italia, una bella barca è sinonimo di lavoro e matrimonio. Per alcuni, le vele chiuse indicano un’estate di piogge e di raccolti poveri.