Merci pesanti: quale paranco scegliere per il sollevamento e il trasporto?
Nel campo dell’edilizia, del commercio e altri ancora se si devono spostare o sollevare delle merci pesanti, il paranco è lo strumento indispensabile da utilizzare per questa operazione e che facilita il movimento in modo sicuro, per prevenire danni alla persona e all’ambiente circostante.
Viene utilizzato sia da persone professioniste specie all’interno di industrie o cantieri, che da singole persone per lavori minori, in quanto la sua funzionalità è molto facile da imparare, ma seguendo ovviamente le regole di sicurezza necessarie per un corretto uso.
Per poter scegliere il modello migliore di paranco bisogna capire che tipo di lavoro e dove si ha intenzione di svolgere per poter scegliere tra le tue tipologie più utilizzate, ossia manuale o elettrico.
Caratteristiche e utilizzo del paranco manuale
Molto utilizzato per carico e scarico merci tipo ai magazzini o mercati, per un trasloco ma anche per lavori di bricolage, il paranco manuale è un’attrezzatura facile da usare, grazie al fatto che ha bisogno solo del movimento manuale di tirare le catene.
Il paranco per sollevamento merci può sostenere un peso massimo di 6 tonnellate e non ha bisogno di alcuna fonte di energia per entrare in funzione: compatto e pratico, può essere azionato facilmente in modo manuale oppure tramite una leva.
Il criterio per sceglierlo si basa sul tipo di merci che dovrà essere sollevata e trasportata, sia la dimensione dell’ambiente in cui verranno effettuate le manovre del lavoro per decidere il modello più giusto e più idoneo alla movimentazione che si andrà ad eseguire.
Bisogna sempre controllare la qualità dei materiali, specie dei ganci e delle catene di sollevamento che siano di acciaio inossidabile, in modo da sopportare sia l’usura che il tempo senza creare problematiche nell’utilizzo.
Caratteristiche e utilizzo del paranco elettrico
Rispetto al modello precedente, il paranco elettrico viene azionato tramite energia elettrica, grazie ad una scocca che contiene il motore il quale aziona dei meccanismi interni capaci di sollevare la merce in modo facile e preciso.
Viene in genere utilizzato per carichi molto pesanti e soprattutto in condizioni di lavoro in cui si richiede una estrema precisione di movimento (per questo viene usato solitamente dai professionisti nei cantieri e similari).
Una sua caratteristica è il poter sollevare la merce ad altezze molto più elevate rispetto al modello manuale e per la scelta del modello bisogna tenere conto di due fattori fondamentali ossia la potenza e la portata del motore: a seconda del carico da trasportare si potrà optare per una media o elevata potenza motrice.
Consigli pr la scelta del paranco
Oltre alla grandezza e altezza delle merci da trasportare, gli elementi su cui basare la scelta del paranco riguardano principalmente la capacità di sollevamento e il sistema frenante dell’attrezzatura.
Una volta che si sono calcolate il peso e le dimensioni della merce da lì si può fare un calcolo, ossia che il paranco debba avere un margine almeno del 50 % rispetto al peso da trasportare mentre per la questione di forza frenante, bisogna valutare con attenzione nel modello prescelto come agisce in sospensione, per evitare appunto la perdita della merce o danneggiamento.
Altra cosa molto importante è la velocità di sollevamento, ossia in base al tipo di lavoro e soprattutto al livello di precisione richiesto si potrà fare la scelta del modello migliore alle proprie esigenze. Il paranco va ricordato che è un dispositivo utilizzato per il trasporto di merci da un punto all’altro e va tenuto a mente poi che quasi tutti i modelli consentono il sollevamento e spostamento in verticale, fattore da considerare nella scelta dell’attrezzatura in base al tipo di attività che si andrà a svolgere.