Ferragosto e le ricette della tradizione
Ferragosto e le ricette della tradizione. Per la festa di metà agosto, in Italia, si cucinano piatti con storie anche e molto suggestive.
Ferragosto e le ricette della tradizione
Nel nostro Paese, in occasione del 15 agosto si ripetono riti secolari, come cucinare dei piatti tradizionali.
A Nocera Superiore, in provincia di Salerno, si festeggia con la palatella. Si tratta di un pane ripieno di alici salate, melanzane sott’olio ed un pizzico di origano. La preparazione della palatella è collegata al pellegrinaggio in occasione della Madonna di Materdomini. I devoti, una volta giunti al santuario, si ristoravano con il cibo portato da casa che consisteva proprio nella palatella, nutriente e gustosa. La consuetudine si è mantenuta nei secoli ed ancora oggi, il 15 agosto si prepara questo cibo, massima espressione della cultura locale. E’ un pane di forma leggermente allungata che termina con due rigonfiamenti e per il quale si impiegano delle farine locali. Il ripieno prevede la presenza di alici di Cetrara sotto sale e melanzane sott’olio, dette ‘mpupata; spesso si aggiungono spezie ed aglio.
Invece, il biscotto di mezz’agosto è il dolce della Maremma toscana. Profumato di anice, è un dolce che le famiglie contadine preparano da secoli perché costituiva la merenda degli addetti alla trebbiatura. Il biscotto di mezz’agosto prevede la presenza di ingredienti poveri come vino, uova, zucchero, farina ed olio.
Il gelo di melone è un fine pasto che,in passato, in Sicilia si portava in tavola per la festa di metà agosto. Il suo nome fa riferimento all’anguria della quale si usa la polpa che viene cucinata con zucchero, amido di mais e pistacchi.
E’ un dolce al cucchiaio aromatizzato al gelsomino ed arricchito dalle gocce di cioccolato che simulano i semini dell’anguria.
Ferragosto, cosa bere il 15 agosto
Il 15 agosto a Napoli si festeggia col vino con le percoche. E’ una bevanda alcolica a base di vino bianco, prevalentemente, e pesche della varietà delle percoche. La frutta si sbuccia, si taglia a fette e si mette in una caraffa che andrà riempita col vino. Prima di consumare è importante lasciar riposare per qualche ora in frigorifero.