CABRAS, TRECENTO DONNE SCALZE E IN ABITO TRADIZIONALE ACCOMPAGNERANNO SANTU SRABADOEDDU AL SANTUARIO CAMPESTRE DI SAN SALVATORE

La tradizionale e suggestiva processione di Santu Srabadoeddu, che si inserisce e apre i festeggiamenti in onore di San Salvatore 2022, venerdì 26 agosto alle prime ore della mattina partirà da Cabras percorrendo i sette chilometri che separano il paese dal villaggio di San Salvatore.
Passione, devozione, amore per le tradizione, sono questi gli ingredienti che animano le Donne scalze, che partiranno alle ore 6.00 dalla chiesa di Santa Maria Assunta.
La processione delle donne è un appuntamento particolarmente sentito dalla comunità dei fedeli. L’organizzazione dell’evento comincia i suoi lavori preparatori già dal mese di marzo con le prime riunioni, le prime assemblee delle socie e continua incessante fino all’atteso giorno della processione.
Oggi, dopo i due anni di pausa, si riparte con grande emozione. L’associazione Santu Srabadoeddu, presieduta da Maria Paola Sanna, conta cinquecento donne di Cabras e le partecipanti che domani accompagneranno il Santo lungo le strade polverose del Sinis, in quello che tutti a Cabras conoscono come su camminu Santu, sono circa trecento.
Uno spaccato sociale variegato e dalle mille anime che unisce l’intera comunità, dove la socia più piccola ha appena un anno, segno di come la devozione sia fortemente radicata e la si voglia far vivere anche tra le nuove generazioni.
A partire da domani avranno inizio le novene di preparazione alla grande festa del 3 e 4 settembre, con la Corsa degli Scalzi. Ogni sera a partire dalle ore 17 al villaggio ci sarà la recita del Rosario e la novena in limba sarda. È previsto il servizio navetta per gli spostamenti da Cabras a San Salvatore. Gli orari sono disponibili sul sito istituzionale del comune di Cabras.