L’azione dolce e risoluta del Marocco porta la Repubblica del Kenya a revocare il riconoscimento della pseudo “SADR”
Le agenzie di stampa del nord africa stanno rilanciando la notizia secondo la quale “La Repubblica del Kenya ha deciso di revocare il riconoscimento della pseudo ‘SADR’ e di avviare i passi per la chiusura della sua rappresentanza nel Paese. Per rispetto del principio di integrità territoriale e di non interferenza, il Kenya sostiene pienamente il piano di autonomia serio e credibile proposto dal Regno del Marocco, come unica soluzione basata sull’integrità territoriale del Marocco. Il Kenya sostiene il quadro delle Nazioni Unite come meccanismo esclusivo per raggiungere una soluzione politica duratura e permanente alla disputa sulla questione del Sahara . Il Presidente William Ruto ha espresso la volontà e l’impegno a lavorare con il Sovrano per rafforzare le relazioni tra i due Paesi, lodando la leadership di Sua Maestà il Re Mohammed VI nel promuovere politiche di tolleranza e accomodamento nella regione del Maghreb, nonché il suo contributo alla pace e alla sicurezza globale.
I due Paesi si sono impegnati a portare le loro relazioni diplomatiche bilaterali al livello di partenariato strategico nei prossimi 6 mesi, si legge nel comunicato, aggiungendo che la Repubblica del Kenya si è impegnata ad aprire la sua ambasciata a Rabat.
Allo stesso modo, è stato concordato di accelerare immediatamente le relazioni economiche, commerciali e sociali tra i due Paesi, soprattutto nei settori della pesca e dell’agricoltura e della sicurezza alimentare (importazione di fertilizzanti).
Altre aree includono la salute, il turismo, le energie rinnovabili, la collaborazione in materia di sicurezza e gli scambi culturali, religiosi e interpersonali.
L’azione dolce e risoluta del Marocco , indirizzata da Sua Maestà, sta ponendo le basi per una nuova diplomazia pan africana , fondata sul rispetto delle integrità territoriali .
Il riconoscimento della legittima sovranità marocchina sulle provincie meridionali è fondamentale non solo per verità storica ma anche per una prospettiva nuova delle relazioni tra i paesi del continente africano. Le provincie meridionali del Marocco rappresentano una occasione per lo sviluppo dell’intero continente.
Infatti le provincie meridionali del Marocco rappresentano naturalmente il punto di passaggio e di apertura verso l’interno del continente africano. Provincie che godono di una autonomia amministrativa rafforzata che permetterà alle comunità interessate di beneficiare di una maggior capacità decisionale all’interno dell’unità del Regno. Quindi gli investitori si apprestano a scendere in massa in Marocco ed in particolare nel sud del Paese. Questo fatto dovrebbe far riflettere i politici italiani.
Se lo scopo della politica è quello di far crescere la propria comunità, questo gesto da parte capo verdiana e di altri Paesi dovrebbero far riflettere i detentori della cosa pubblica.
Anche l’Italia con coraggio dovrebbe aprire una propria rappresentanza nel sud del Marocco ,con una orientamento prettamente economico. Una rappresentanza che segua gli imprenditori del nostro Paese nella creazione di aziende miste, nella promozione del turismo, in quello dell’agricoltura e dell’energia rinnovabile.
In Marocco vi è tanta voglia di investimenti italiani e dal canto suo il Regno può offrire la possibilità di sviluppo sia all’economia locale sia a quella del nostro Paese. Perdere questa occasione vuole dire perdere non solo il mercato del Marocco ma quello dell’intera africa .
Marco Baratto