L’AMEJ si rallegra per apertura di consolati stranieri in Sahara Marocchino e condanna il “Bimbo soldato” in Algeria
L’Associazione Marocchina per l’Educazione della Gioventù del Marocco (AMEJ), nella raccomandazione della Dichiarazione generale della sua sedicesima conferenza nazionale ordinaria, tenutasi nei giorni 18-20 novembre 2022, presso il Complesso internazionale Moulay Rachid per bambini e giovani a Bouznika, e nell’invocare la simbolica Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, il 20 novembre, che coincide con la sua convocazione, afferma “il proprio orgoglio per le conquiste diplomatiche e politiche che il nostro Paese Marocco ha ottenuto per la causa della nostra integrità territoriale, che hanno portato all’apertura di un gran numero di paesi alle loro rappresentanze consolari nelle province meridionali nel pieno ed esplicito riconoscimento della marocchinità del Sahara”, e chiede urgentemente un’azione internazionale regolare e permanente “per proteggere i bambini sequestrati nei campi di Tindouf in Algeria contro il reclutamento militare” avviato dalle milizie Polisario e l’Esercito algerino.