Ad Albenga all’ Unitre si studia il Ricamo nella Storia dell’ Arte

ALBENGA- Sono iniziate da alcune settimane le lezioni dell’anno accademico 2022 2023 dell’ Uni3 Comprensoriale Ingauna nei tre plessi di Albenga Borghetto Santo Spirito e Cerale, seguite da più di trecento studenti. Fra gli oltre sessanta corsi proposti ne abbiamo trovato uno davvero speciale. Si tratta del corso di Ricamo, in programma ad Albenga ogni mercoledì, alle ore 10, nella sede di Via Roma (Palazzo Oddo). A tenere le lezioni è la professoressa Giuseppina Cotta, scrittrice e studiosa di Storia dell’arte che oltre ad impartire consigli sul Ricamo, presenta ai propri allievi interessanti approfondimenti storico culturali sulla storia dei tessuti nelle varie epoche. “Recentemente- ci ha spiegato la Cotta- ho seguito a Palazzo Oddo una interessante serie di lezioni sui tessuti. Si è trattato di un corso di aggiornamento per approfondire tematiche storico artistiche sotto vari punti di vista. Ad organizzare il corso intitolato “Trame Barocche, tra tessuto e iconografia per svelarne i significati” è stata la Fondazione Arte della Seta Lisio, nell’ambito del progetto di divulgazione diocesano “Formae Lucis”. Molto interessante è stato il percorso dedicato al tessuto nel Barocco Ligure, tanto che ho deciso di inserirne in questo corso di Ricamo all’ Unitre anche alcune parti ed aspetti originali ed interessanti, naturalmente con taglio divulgativo con lo scopo di invitare a riflettere sulla importanza delle testimonianze artistiche legate ai tessuti ed alla moda nelle varie epoche e soprattutto nell’ambito del patrimonio artistico diocesano”. La Cotta, fra le sue varie iniziative, per conto della Fondazione Carige e di Arcadia, ha realizzato, in collaborazione con Nanda De Marchi e Valerie Falchi, il prezioso volume (edito da Grafiche Amadeo di Imperia Chiusanico) “ Donne di Liguria: un secolo di Storia- 1850-1950”. In quel bellissimo libro sono presentati gli oltre duecento vestiti ed indumenti realizzati col ricamo, dalla professoressa Cotta, per descrivere gli ambienti, i costumi ed i mestieri delle donne di tutta la Liguria. Si tratta di un’opera grandiosa che è stata esposta in numerose mostre in tutta Italia e che ora è visibile in maniera permanente nel Castello dei Clavesana nelle sale del Museo Etnografico di Cervo. “Invito coloro che amano la storia e la moda- conclude la Cotta- a partecipare al mio corso di Ricamo. Si tratta di una occasione per riflettere su un’Arte da salvaguardare: sarà un viaggio nel passato, nella cultura, nell’arte, nella storia del costume, nell’economia. Un corso adatto ad ogni età: per i giovani sarà una scoperta straordinaria, per i più anziani un tuffo nel passato, un’occasione di ricordi e nostalgie”.
CLAUDIO ALMANZI