Villa Imperiale – un pomeriggio tra leggenda, storia e fantasia
Villa Imperiale – un pomeriggio tra leggenda, storia e fantasia Sabato 3 dicembre 2022 dalle ore 15
Si informa che presso Villa Imperiale nel quartiere di San Fruttuoso, si terrà l’evento “Villa Imperiale: un pomeriggio tra leggenda storia e fantasia” organizzato dal Municipio III Bassa Val Bisagno in collaborazione con il circolo Culturale “Fondazione Amon Aps”.
Il Circolo Culturale Fondazione AMON Aps molto attivo nei Ghost e Mystery tour di Genova esce dal centro storico della nostra città e arriva a Villa Imperiale nel Municipio Bassa Val Bisagno perché questa è una parte di Genova meno nota agli stessi genovesi ma bellissima anche per la sua storia, come sottolinea l’Assessore alla cultura del Municipio Barbara Lagomarsino.
Anche qui Genova è una città sorprendente, affascinante, misteriosa che invita a scoprire tesori d’arte, di storia, di tradizioni, di memorie e a vivere sempre nuove proposte. Attraente per le infinite prospettive che offre, intrigante per le infinite sensazioni che suggerisce, Genova è una città da conoscere e da vivere provando l’emozione di poter passeggiare nel cuore della storia e di potersi imbattere pertanto, ad ogni angolo nelle tracce delle presenze del passato.
Dalla voce dei nostri narratori conosceremo le storie, gli aneddoti, le leggende, scopriremo la faccia nascosta di Genova e del suo popolo, quella più “privata”, talora inconfessabile, altre volte tanto pubblica da avere occupato intere pagine di storia.
Lo spettacolo è organizzato in numero di 5 visite guidate con accompagnatori turistici abilitati, con partenze dall’ingresso del parco della villa a gruppi scaglionati ogni mezz’ora.
La partecipazione, obbligatoria, è fino ad esaurimento posti (60 persone per gruppo, previsti 5 gruppi totali) per partecipare occorre prenotare sul portale EXPLORA raggiungibile al seguente link:
https://bit.ly/3VbnMtu
La visita è GRATUITA ma è previsto un contributo di 2 (due) euro per il noleggio di trasmettitore obbligatorio che ogni partecipante dovrà utilizzare per godere al meglio del tour.
Il tour sarà animato, lungo il percorso con effetti coreografici, rievocazioni storiche e intrattenimenti itineranti e farà “tappa” principalmente nei luoghi che sono stati scenario di originali episodi storici o che hanno ispirato leggende alcune delle quali entrate da tempo nell’immaginario collettivo.In tale occasione anche la Biblioteca Lercari ospitata nella Villa Imperiale aprirà le sue porte a tutti i visitatori offrendo al pubblico la visita guidata tra i suoi meravigliosi affreschi e i suoi dalle ore 15:30 alle ore 18:00. Sono coinvolti il Gruppo Storico dei Gatteschi, Gruppo Storico i Viandanti, Gruppo Storico Corte Fieschi, Gruppo Storico Sestrese, Gruppo Folk Amixi de Boggiasco e del Golfo Paradiso, Associazione Culturale Egofuoèké, Compagnia Shams, Tribal Delight, Ivaldo Castellani, Lucia Vita, Francesco Pittaluga, Guide Turistiche di Explora Genova.
L’Assessore alla cultura Barbara Lagomarsino afferma: “Questo evento rappresenta un momento di inclusione ed aggregazione oltre che di promozione culturale. è un’occasione per valorizzare e promuovere anche al di fuori del nostro municipio il prezioso patrimonio architettonico, artistico e storico presente nel territorio. Credo che questo tipo di iniziative siano uno degli aspetti più importanti e utili oltre che piacevoli del mio ruolo di Assessore alla Cultura del Municipio Bassa Val Bisagno”.
Il Presidente del Municipio Angelo Guidi sottolinea: “Sono molto contento del lavoro che stiamo complessivamente facendo per il rilancio di Villa Imperiale anche come meta di visita da parte dei cittadini genovesi oltre che degli abitanti del nostro quartiere, a tal proposito auspico una grande partecipazione da parte della cittadinanza.”
Per approfondimenti: Ass. Barbara Lagomarsino (328 365 3480)info: fondazioneamon@live.it
La Leggenda dell’Albero d’Oro:
Se ci si reca a Villa Imperiale nel quartiere di San Fruttuoso non si può non notare una strada dal nome molto particolare che evoca un alone di mistero: Via dell’Albero d’Oro. Nei secoli passati il territorio non presentava certo le attuali caratteristiche urbane; la zona era un’area rupestre ricca di alberi, orti e pascoli lussureggianti. La leggenda ci narra di un nobiluomo genovese che a causa del vizio del gioco perse tutte le sue ricchezze: terreni, case, possedimenti. A questo punto nascono le nostre leggende; sì, perché se ne conoscono almeno due versioni.
La prima ci racconta che lo sconsiderato signorotto aveva perso al gioco tutto il suo patrimonio, tranne un piccolo albero d’alloro. Tutta la sua speranza era risposta in quella minuscola pianta che non esitò a utilizzare per la sua ultima scommessa. La sorte a quel punto gli fu favorevole e fu così che riconquistò ogni suo bene.
La seconda ci narra che il nobiluomo, dopo aver perduto la sua immensa ricchezza, si addormentò affranto e disperato sotto un albero d’alloro. Fu a quel punto che in sogno gli comparve un suo antenato, che gli rivelò un segreto. Sotto l’albero dove aveva abbracciato Morfeo era nascosto un tesoro. Destatosi, il giovane nobile cominciò a scavare e, meraviglia dei suoi occhi, trovò davvero un forziere colmo di monete d’oro. Grazie a tale inaspettato dono l’uomo riuscì a riconquistare la sua immensa fortuna e da quel momento smise di scommettere al gioco dedicandosi a una oculata amministrazione dei suoi beni. L’episodio ebbe una grande risonanza nella zona al punto che gli abitanti del luogo ribattezzarono la pianta l’albero d’oro e, poiché si credeva che portasse fortuna toccarla, divenne meta di superstiziosi pellegrinaggi. Anche in tempi recenti nella strada che porta a villa Imperiale sorgeva un grosso e secolare albero d’alloro il quale però fu abbattuto per l’incolumità pubblica; al suo posto fu piantato un giovane albero della stessa specie.