Valditara: i docenti tutor saranno pagati di più
Valditara, ministro dell’Istruzione e del merito, a 24 Mattino su Radio 24: docenti tutor saranno pagati di più
“Certo, i docenti tutor saranno pagati di più”. Lo afferma il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in un’intervista a 24 Mattino su Radio 24. “Avranno dei compiti aggiuntivi e dovranno essere formati soprattutto nel campo psicologico e pedagogico – aggiunge -. Ne abbiamo parlato con i sindacati e stiamo ragionando con loro per capire come strutturare al meglio questo nuovo modello organizzativo”. Il tutor, spiega, “dovrà occuparsi di coordinare la personalizzazione dell’insegnamento e soprattutto di farsi carico di quei ragazzi che hanno più difficoltà o di quelli che sono talmente avanti che hanno necessità di accelerare”.
Scuola – Valditara, ministro dell’Istruzione e del merito, a 24 Mattino su Radio 24: ripristinare la cultura del rispetto
Bisogna “smetterla con questo refrain di dare addosso a una scuola che ha necessità di veder valorizzato il proprio personale, dal punto di vista dell’autorevolezza, del rispetto, del trattamento economico”. E’ quanto afferma il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, intervistato a 24 Mattino su Radio 24. Sul caso dell’insegnante di Rovigo che, ripresa dagli smartphone degli alunni, ha deciso di denunciare, il ministro ribadisce che “se io posso filmare l’insegnante appena volta le spalle e deriderla sui social, vengo a minare uno dei presupposti non del rapporto docente-studente, ma della stessa società”. “Vuol dire che stiamo cancellando una cultura del rispetto che invece deve partire proprio dalle scuole”, conclude.
Scuola – Valditara, ministro dell’Istruzione e del merito, a 24 Mattino su Radio 24: alternanza fondamentale ma renderla sicura
“L’alternanza scuola-lavoro è fondamentale. Non è pensabile avere solo una formazione teorica senza mai essersi avvicinati agli strumenti o ai macchinari di cui si è studiato”. Lo afferma il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara a 24 Mattino su Radio 24. “La prevenzione – continua a Radio 24 – si realizza creando un albo regionale delle aziende disponibili che devono essere certificate sulla sicurezza; dando indicazioni che siano verificate dalle scuole prima di concludere un accordo con l’azienda ospitante; non lasciando solo il ragazzo”. “Spesso – sottolinea il ministro a Radio 24 -, fatta la convenzione, poi scuola e azienda non si parlano. Bisogna che quel ragazzo sia inserito in un contesto in cui scuola e azienda si parlino. Infine bisogna sviluppare la cultura della sicurezza nelle scuole affinché i ragazzi siano consapevoli di affrontare questa esperienza formativa fondamentale”.