Tempo di Carnevale: in Sardegna impazzano le fritture. Ovunque il profumo della pasta fritta. Ma conosciamo davvero zeppole, frittura araba e gli altri dolci?
Iniziamo dalle zeppole, regine incontrastate del carnevale isolano, si tratta delle famosissime zippulas, dolci tipici simili a frittelle ma totalmente differenti, infatti sono a spirale! Deliziose!
Zeppole o Zippulas, Frittura araba: la ricetta della nonna
Farina di Semola: 500 gr, latte 450 gr, 1 arancia, 1 bicchierino di acquavite, 4 gr di lievito di birra, zucchero, olio.
Per realizzare le zippulas o zeppole bisogna avere un pò di pazienza e tantissima voglia di divertirsi, la ricetta è di per sè un rito che si tramanda famiglia per famiglie. In una ciotola capiente meglio se di terracotta si mettono: farina setacciata con il lievito di birra secco, lo zafferano, la scorza grattugiata di limone e d’arancia, il succo di arancia e l’acquavite. Con calma ed a mano si inizia a mescolare il tutto iniziando ad impastare, quando gli ingredienti sono ben miscelati tra loro si passa al secondo step incorporando le uova una per volta, e poi il latte a filo, fino a ottenere un impasto morbido e umido.
Appena preparato l’impasto lo si copre la pellicola trasparente: lasciar lievitare per almeno 2 ore o fino a che non avrà raddoppiato il suo volume.
Dopo due ore prepariamo una bella padella ampia e facciamo scaldare molto olio d’arachidi, con un imbuto ben bagnato d’acqua iniziamo a fare le zeppole! Come? Rovesciamo nell’imbuto un pò di impasto che sarà poi messo nell’olio dandogli la tipica forma a serpentone. Una volta ben dorate da una parte all’alta togliere dall’olio, passarle in carta assorbente e zuccherarle. Sono davvero deliziose se assaporate calde
