Camminare facilita il dimagrimento. Si tratta di un’attività fisica utile anche per la salute del cuore e delle articolazioni.
Camminare facilita il dimagrimento
La camminata può aiutare a perdere peso. Un’indagine scientifica riportata sulla rivista Live Science afferma che camminare consente di smaltire i chili di troppo perché si può praticare con costanza e durante tutto l’anno. Inoltre, muoversi preserva la salute di ossa e muscoli.
Gli esperti sottolineano che è uno sport non particolarmente pericoloso ed economico. Perché le camminate siano veramente utili è necessario mantenere una buona postura, controllando che le spalle non siano incurvate. Un dettaglio da non trascurare è l’attrezzatura e, in particolare, le calzature che devono garantire stabilità ed appoggio.
Ricordiamo che prima di iniziare a svolgere qualsiasi attività motoria è sempre necessario effettuare una visita medico-sportiva. Altrettanto importante è non eccedere con l’allenamento, eseguendo brevi sessioni anticipate sempre da un riscaldamento.
La camminata, i benefici
Andare a camminare può essere utile anche per ridurre il rischio di ipertensione nelle donne in post menopausa. Uno studio statunitense evidenzia che la possibilità di andare incontro all’ipertensione diminuisce in coloro che svolgono camminare a passo veloce rispetto a chi ha una vita sedentaria. Gli studiosi si soffermano anche sul fatto che camminare ha un basso impatto ed è facile da svolgere.
Camminare può avere dei benefici anche per il cuore. Secondo una ricerca svolta nel Regno Unito e pubblicata sul British Journal of sports medicine, fornisce molti dati interessanti. I risultati dimostrano che se si cammina velocemente per un tempo compreso fra le cinque e le dieci ore settimanali, le possibilità di decesso per patologie cardiache cala del 24% rispetto a chi cammina lentamente.
Per rendere il movimento ancora più benefico sarebbe opportuno stare all’aria aperta. Secondo i ricercatori tedeschi del Max Planck Instituote, chi cammina nel verde è meno stressato e non accusa disturbi di tipo depressivo. Dall’indagine emerge anche che la natura aiuta la concentrazione e può aiutare a controllare la pressione arteriosa.