Rubriche

Festa della donna storia e significato delle mimose

La festa della donna ricorre l’8 marzo. La data è festeggiata a partire dai primi decenni del XX secolo.

Festa della donna

La storia della ricorrenza dell’8 marzo risalgono agli inizi del 1900. Infatti il congresso della seconda internazionale socialista propone di istituire una giornata per festeggiare le donne. Bisogna però attendere il 1910 perché l’Internazionale socialista stabilisca, definitivamente, la nascita della giornata della donna.

La data dell’8 marzo si impone a partire dal 1914, quando in Russia si svolgono numerose manifestazioni di donne che si oppongono alla guerra. Soltanto nel 1977, le Nazioni Unite richiedono agli Stati membri di stabilire una data per i diritti delle donne.

Questa ricorrenza, ancora oggi, è utile per riflettere sul ruolo delle donne e sulle difficoltà che incontrano nei vari ambiti sociali.

L’8 marzo e le mimose

Nel nostro Paese, il simbolo della giornata internazionale delle donne è la mimosa. A sceglierla come fiore rappresentativo della ricorrenza sono Teresina Mattei, Rita Montagnana e Teresa Noce dell’Unione Donne italiane. La decisione  avviene del 1946 e si contrappone alla proposta della violetta, molto più rara e quindi venduta a prezzi alti.

Fra i motivi rientra, di certo, il fatto che le mimose fioriscano proprio a marzo. Sono piante molto diffuse e quindi facili da reperire anche in città, spesso in modo gratuito. Inoltre, l’albero di mimosa è piuttosto resistente, caratteristica che lo renderebbe affine alle donne.

In Italia l’8 marzo si festeggia con manifestazioni, convegni e mostre. Per l’occasione, in alcune città, le donne possono entrare gratuitamente in musei  e teatri. Il Parco Giardino Sigurtà, a Valeggio sul Mincio, anche quest’anno propone l’ingresso gratis a tutte le donne sia il 7 che l’8 marzo 2023.

La ricorrenza, oltre al suo significato culturale e politico, ha assunto un valore celebrativo. Sono tantissimi i locali che offrono menù e spettacoli dedicati esclusivamente alle donne.

Tag

Related Articles

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy