Quando si parla di trading online ci si riferisce in genere a quei siti che consentono ai propri clienti di negoziare con i CFD. Si tratta di un prodotto finanziario derivato, che offre rischio elevato ma anche un potenziale guadagno molto interessante. Le peculiarità dei CFD sono la possibilità di investire anche somme minime e di svolgere numerose speculazioni che si chiudono nell’arco di poche ore. Prima di dedicarsi a questo genere di investimento è però importante averne ben chiare le caratteristiche, per fare le proprie valutazioni con cognizione di causa.
Dove negoziare con i CFD
Sono tanti i broker che permettono di negoziare con i CFD. FXORO, ad esempio, è uno di questi; nello specifico, propone un panorama ampio per l’investitore, in quanto presenta quotidianamente asset che appartengono a tanti mercati diversi, da quello azionario al Forex, per arrivare fino alle materie prime o alle criptovalute. I CFD permettono di speculare su tutti questi mercati, perché sono prodotti derivati, che si basano sull’andamento di un asset sottostante, che può essere di qualsiasi genere; se un prodotto viene negoziato a livello mondiale su di esso può crescere un CFD.
Cosa sono i CFD
CFD è un acronimo che sta per contracts for difference, ossia contratti per differenza. Chi specula utilizzando questi prodotti derivati nei fatti non compra e non vende nulla, quindi non va a toccare l’effettivo mercato su cui i contratti si basano. Si occupa invece di negoziare i contratti per l’acquisto o la vendita di alcuni asset, che come abbiamo detto possono appartenere a diversi mercati. In sostanza si investe sui potenziali movimenti nelle quotazioni di un qualsiasi bene. L’investitore fa le proprie scelte considerando le previsioni sulle quotazioni, al rialzo o al ribasso; guadagna quando la sua previsione è corretta. Si possono ottenere remunerazioni anche nel caso in cui il bene su cui si sta speculando perde valore. Inoltre la somma ottenuta non è direttamente proporzionale alla variazione che si è verificata nella quotazione del bene su cui si stava speculando.
Trading di CFD: i rischi
Le potenziali possibilità di guadagno sono uno degli aspetti principali ad attrarre costantemente nuovi speculatori verso il mondo dei CFD. In alcuni casi è possibile ottenere una remunerazione che supera l’80% di quanto investito; questo anche nell’arco di un solo giorno, o di alcune ore. Il rischio è però elevatissimo: se le previsioni fatte dallo sono errate, si può perdere anche l’intera somma investita; in alcuni casi questo può avvenire nel giro di poche ore.
È chiaro che per poter utilizzare questi strumenti è necessario non solo conoscere a fondo il mondo dei CFD e i mercati sottostanti, ma anche essere caute e investire solo quanto si è disposti a perdere senza intaccare le proprie finanze. In qualsiasi tipo di investimento il rischio è reale e la sua presenza è costante. Con i CFD il rischio è massimo, quindi sono molti coloro che perdono rapidamente tutto il capitale investito. Un modo per ridurre (ma non eliminare del tutto) il rischio sta nell’affidarsi ai consigli di un consulente, o ai segnali di trading offerti dal broker. Nessuno però sarà mai in grado di darci un consiglio di investimento che ci offre la sicurezza di guadagnare da una speculazione. Spesso, per ridurre il rischio, si attua una strategia di investimento ad hoc, in cui si utilizza per le speculazioni più rischiose solo una piccola quota del capitale che si ha a disposizione e il resto viene impiegato in strumenti di investimento con un livello di rischio minore.
