La pugile marocchina Khadija El Mardi (+81 kg) si è incoronata campionessa del mondo dei pesi massimi domenica 26 marzo a New Delhi in India. Ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati internazionali di boxe femminili dopo aver battuto la kazaka Kungeibayeva Lazzat, campionessa del mondo nel 2016.
Si tratta della prima pugile araba e africana a vincere una medaglia d’oro ai campionati mondiali di boxe.
Khadija El Mardi è riuscita a imporre il suo stile sin dall’inizio, combinando colpi diretti e montanti contro un’avversaria che si è trovata completamente sopraffatta.
Questo faccia a faccia dei pesi massimi conferma la supremazia di Khadija El Mardi contro la pugile Kazaka che l’aveva già battuta nella finale dell’International Mohammed VI Boxing Trophy lo scorso febbraio a Marrakech.
“Dedico questa vittoria a Sua Maestà il Re Mohammed VI e a tutto il popolo marocchino”, ha detto la campionessa nel corso della conferenza stampa, sottolineando che questa “vittoria è stata resa possibile grazie al costante supporto degli allenatori, della direzione tecnica e della Royal Federation Royale de Boxe”.
“La mia ambizione ora è far issare i colori nazionali ai prossimi Giochi Olimpici e portare in alto il mio Paese”, ha dichiarato entusiasta Khadija El Mardi, oggi prima pugile araba e africana a vincere una medaglia d’oro ai mondiali di boxe.
Organizzati dall’International Boxing Association (IBA), i Campionati Mondiali di Pugilato Femminile, che si sono svolti in 12 categorie di peso, hanno visto la partecipazione di circa 320 pugili in rappresentanza di 70 paesi tra cui il Marocco.
