Crisi sudanese. Il Re Mohammed VI ha dato istruzioni per garantire il rimpatrio di cittadini marocchini
A seguito dei recenti avvenimenti e del deterioramento della situazione della sicurezza in Sudan, il Re Mohammed VI ha dato le sue Alte Istruzioni per garantire il rimpatrio dei cittadini marocchini da questo paese, ha indicato lunedì 24 aprile il Ministero degli Affari Esteri, Cooperazione Africana e Marocchini Residenti all’Estero in un comunicato stampa.
Il comunicato MAE ha sottolineato che, in conformità con le Alte Istruzioni Reali, i servizi dell’Ambasciata del Regno del Marocco in Sudan hanno organizzato, in una prima fase, un convoglio via terra dalla capitale Khartum verso la città di Port Sudan, di cui hanno beneficiato più di 200 cittadini marocchini stabiliti in Sudan o la cui presenza in questo paese ha coinciso con questa difficile situazione interna, aggiunge il MAE. Il convoglio è arrivato infatti questo lunedì sera in tutta sicurezza nella città di Port-Sudan.
Il Sovrano ha anche dato le sue Alte Istruzioni per l’organizzazione di un ponte aereo in coordinamento con Royal Air Maroc per garantire il rimpatrio dei cittadini marocchini e delle loro famiglie nelle migliori condizioni, conclude la stessa fonte.
