La dieta della felicità o dimagrire senza stress. Ideata dallo chef Kerridge prevede il consumo di cibi che favoriscono la produzione di dopamina.
Dieta della felicità
E’ uno stile di vita che può avere effetti benefici sul peso corporeo e sull’umore. Conosciuta anche come dieta della dopamina è stata pensata dallo chef Tom Kerridge che la ha illustrata anche in un libro.
Il professionista, dopo aver messo su troppi chili di troppo, ha cercato una soluzione per tornare in forma il suo obiettivo era dimagrire senza però sentirsi stressato. Ha quindi pensato di prediligere degli alimenti che potessero favorire la produzione dirosina e di fenilalanina. Si tratta di precursori della dopamina, l’ormone che suscita una piacevole sensazione di benessere.
Dieta della felicità, come funzione
Bisogna ricordare che non è un regime alimentare adatto a tutti e che non sostituisce le indicazioni mediche. Per dimagrire è sempre necessario rivolgersi ad un medico. Secondo lo chef britannico il peso forma si può recuperare aumentando i cibi proteici come pesce, carne ed uova. Si possono mangiare verdure, come i broccoli ed asparagi, il latte scremato, i formaggi e lo yogurt. Il pesce più adatto è quello grasso, come il salmone, mentre le carni più consigliate sono le magre, come il tacchino. I pasti si arricchiscono con frutta fresca e secca, come nocciole e mandorle.
Lo schema alimentare prevede anche una piccola quantità di cioccolato fondente.
Le cotture da prediligere sono quelle dove è minore l’impiego di condimenti come, per esempio, quella al vapore. Invece, bisogna eliminare il cibo preconfezionato, i dolci, le bevande alcoliche e lo zucchero. Da bandire anche le patate ed i cereali non integrali.
E’ importante limitare il sale che può essere sostituito da erbe aromatiche e spezie come la curcuma ed il peperoncino.
Inoltre, è consigliato bere acqua naturale e tè verde.