Il talco e gli usi alternativi
Il talco e gli usi alternativi. Ideale per eliminare i cattivi odori può essere utile anche per truccarsi.
Il talco e gli usi alternativi
Il talco è un prodotto per la cura di sé piuttosto versatile ed utile. Si può usare in alternativa ai comuni deodoranti per ascelle. E’ sufficiente applicarne una piccola quantità, subito dopo essersi lavati. Proprio per la sua capacità di assorbire gli odori, si può impiegare per profumare le scarpe, comprese quelle sportive. Inoltre, a fine stagione, dopo averle ben pulite, si può mettere una spruzzata di talco sulla soletta.
E’ indicato sia prima della rasatura, per facilitare il processo, sia dopo per lenire la pelle e ridurre gli arrossamenti.
La profumata polvere può essere utile anche quando si finiscono alcuni cosmetici. E’ ottimo per fissare la matita occhi e sopracciglia ma anche per fissare il fondotinta. Inoltre, se manca la cipria, è l’ideale per togliere l’effetto lucido dal viso e dare un incarnato senza imperfezioni.
Quando non si ha tempo ma si vorrebbe avere la chioma pulita e profumata, solitamente, si fa ricorso allo shampoo secco. Un rimedio a portata di tutti è il talco che andrà distribuito su tutti i capelli, dopo averl pettinati. Si lascia riposare qualche minuto, si friziona e poi si pettina ancora in modo da togliere eventuali residui. Il risultato sarà immediata ed evidente.
Invece, un altro uso alternativo riguarda le macchie di olio su abiti o tovaglie. La macchia andrà coperta con uno strato di talco. Dopo circa mezz’ora si può rimuovere per poi procedere con il lavaggio.
La storia del borotalco
Conosciuto soprattutto come borotalco, si tratta di una polvere ottenuta miscelando talco ed acido borico.
Principalmente, si usa dopo il bagno, per rendere la pelle perfettamente asciutta è morbida. L’impiego del talco, in Italia, si è imposto nel corso del XX secolo. In commercio si trovano tantissime alternative come i talchi al mentolo, specifici per i piedi.