Speciale Maturità

Maturità 2023 qualche spunto su autori

Maturità 2023 qualche spunto su autori. La prima prova scritta potrebbe vertere su autori come Italo Calvino ed Alessandro Manzoni.

Maturità 2023 qualche spunto su autori

La data degli esami di Stato è vicina ed in molti si chiedono quali siano gli argomenti da ripassare. Quest’anno coincide con il centenario della morte di illustri scrittori. Nel 2023 ricorrono gli 800 anni dal trapasso di san Francesco D’Assisi.

Inoltre, la morte della Regina Elisabetta ha portato all’incoronazione di Re Carlo III d’Inghilterra.

Maturità 2023 qualche spunto su autori

Sono tante le ipotesi sugli argomenti che sarebbe opportuno conoscere per essere preparati agli imminenti esami di Stato.

E’ possibile che uno dei temi verta su Italo Calvino nato 100 anni fa a Cuba da genitori italiani. La famiglia si trasferisce poi in Liguria, dove lo scrittore studia. Calvino, dopol’armistizio, entra nelle brigate partigiane. Dopo la liberazione si laurea in lettere ed inizia a collaborare con giornali e riviste. E’ autore di “Il barone rampante”, “Il sentiero dei nidi di ragno” e “Le cosmicomiche”.

 Un altro autore da non trascurare è Alessandro Manzoni perché quest’anno si festeggiano i centocinquanta anni dalla sua morte. Per omaggiare il letterato a Milano sono previste convegni e mostre. Manzoni, nato nel 1785, muore a Milano il 22 maggio del 1873. Oltre a “I promessi sposi” è l’autore degli “Inni”, “Il conte di Carmagnola” e dell’ode “Il cinque maggio”.

 Un aspetto importante della poetica manzoniana riguarda la lingua. Lo scrittore desidera individuare un linguaggio che non sia prettamente popolare ma neanche eccessivamente aulico. Ecco perché, prima della stesura definitiva de “I promessi sposi” decide di soggiornare a Firenze, così da poter assorbire termini e modi di dire tipicamente fiorentini.

Invece, per quanto riguarda la storia dell’arte non bisogna dimenticare i cinquecento anni dalla morte del Perugino. Pietro di Cristoforo Vannucci, il suo vero nome, nasce attorno al 1448 a Città della Pieve in Umbria. Fra le principali opere si ricordano il dipinto ad olio “Lo sposalizio della Vergine”, “Il ritratto di Francesco delle Opere”, “Adorazione dei Magi” e “Madonna con bambino” .

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