Comunicati Stampa

La Corte d’Appello di Londra rigetta denuncia di gruppo ”polisario” contro l’Accordo di Associazione Marocco-Regno Unito

La Corte d’Appello di Londra ha irrevocabilmente respinto, giovedì 25 maggio, il ricorso dell’ONG Western Sahara Compaign (WSC) filo-separatisti Polisario contro una precedente decisione del tribunale amministrativo che tentava di rimettere in discussione l’accordo di associazione che lega il Marocco al Regno Unito.
Questa sentenza segna una terza battuta d’arresto sul fronte giudiziario per il gruppo “polisario” sostenuto dall’Algeria e lo riporta alla sua dimensione reale. Non può rivendicare o rappresentare la popolazione del Sahara.
La sentenza pronunciata in prima istanza dall’Alta Corte britannica, il 05 dicembre 2022, aveva respinto le pretese del WSCUK nei confronti dell’Accordo di associazione Marocco-UK; mentre la decisione dell’Alta Corte della Nuova Zelanda, in data 15 marzo 2021, di non pronunciarsi sulla richiesta di procedimento di revisione giudiziaria, avviata dallo stesso gruppo ″polisario″ e dal rappresentante di ″Western Sahara Compaign, New Zealand″ nei confronti del ″Superfondo neozelandese″.
Questa terza battuta d’arresto per i nemici dell’integrità territoriale del Marocco conferma la validità dell’accordo di associazione che lega i due Paesi per il bene della popolazione e lo sviluppo di tutte le regioni del Regno del Marocco, da nord a sud.
La sentenza evidenzia anche i ripetuti fallimenti del mentore algerino che ha istigato il conflitto intorno al Sahara Marocchino, che, nonostante le sue inclinazioni maligne, fallisce nei suoi tentativi di convincere la giustizia di Bretagna di riesaminare l’accordo commerciale post-Brexit concluso e sostenuto dai due Regni.
Infatti, questa sentenza dell’Alta Corte britannica ha il merito di confermare gli Accordi di associazione bilaterale che sono pienamente conformi al diritto internazionale. Questa sentenza consacra la legittimità dell’azione del Regno nelle sue province meridionali e la conformità del suo sfruttamento delle risorse naturali alla legalità internazionale.
Inoltre, il commercio tra i due paesi ha continuato a crescere dalla conclusione dell’accordo, con flussi bilaterali che hanno raggiunto un picco di 2,9 miliardi di sterline nel 3° trimestre del 2022, in aumento di un miliardo di sterline rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’Accordo di associazione tra Marocco e Regno Unito, firmato a Londra il 26 ottobre 2019 è entrato in vigore il 1° gennaio 2021, ricopre tutti gli effetti concessi assicurando così la continuità degli scambi tra il Marocco e il Regno Unito dopo il 31 dicembre 2020.
Consentendo ai due Regni di costituirsi in un partenariato strutturato a lungo termine, dotato di strumenti di cooperazione operativa e istituzionalizzata, e mosso da un’ambizione comune, l’Accordo costituisce una garanzia per le imprese marocchine e britanniche che intrattengono relazioni economiche e commerciali in tutti i settori del cooperazione.
Il Marocco è soddisfatto che il Tribunale abbia riconosciuto che il gruppo “polisario” non ha assolutamente alcun diritto di discutere lo sviluppo economico delle province meridionali e che le relazioni commerciali riguardano esclusivamente il Marocco e il Regno Unito.

Yassine Belkassem

Yassine Belkassem, marocchino italiano, già pubblicista con www.stranieriinitalia.it, e Almaghrebiya, attualmente collabora con NotizieGeoplotiche.nete Ajialpress.com testata marocchina. Per Mediterranews cura aggiornamenti dal Marocco e non solo

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy