Inglese in Sardegna: fondamentale per le imprese
Siglato a Londra il patto tra Confartigianato Sardegna e Sardegna Ricerche per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese dell’Isola. Maria Amelia Lai (Presidente Confartigianato Sardegna): “Preparare le aziende a un cambiamento sempre più veloce”. Maria Assunta Serra (Direttrice Sardegna Ricerche): “Creare ambiente favorevole per sviluppare le realtà e aiutarle ad affrontare le sfide del mercato globale”.
Parla inglese il patto di collaborazione tra Confartigianato Imprese Sardegna e Sardegna Ricerche che aprirà la strada a una partnership per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese dell’Isola.
Infatti è stato siglato a Londra, durante la “The AI Summit London”, tra la Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, e Maria Assunta Serra, Direttrice di Sardegna Ricerche, l’accordo tra l’Organizzazione Artigiana e l’Agenzia Regionale per l’Innovazione e le Ricerche, che verrà ufficialmente sottoscritto nei prossimi giorni, che getta le basi per una cooperazione duratura, in grado di promuovere la crescita economica e tecnologica delle micro, piccole e medie imprese dell’Isola.
Secondo gli Artigiani i punti qualificanti sono la realizzazione di una misura ad hoc per l’abbattimento del Digital Divide nel comparto artigiano, i corsi Fablab per stampa 3D, l’accompagnamento per le misure già esistenti come i microincentivi per l’innovazione e, infine, i cluster di comparto, ad esempio per la stampa 3d da applicare in edilizia.
L’unione sinergica tra Confartigianato Sardegna e Sardegna Ricerche si baserà su un comune obiettivo: stimolare l’innovazione nel settore artigiano, favorire la ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e promuovere l’imprenditorialità e la competitività delle realtà regionali. Entrambe le organizzazioni sono consapevoli dell’importanza strategica di investire nella ricerca e nell’innovazione per garantire un futuro prospero alla regione.
“Il nostro obiettivo è quello di lavorare con Sardegna Ricerche sulla formazione di nuove competenze che possano preparare le aziende a un cambiamento sempre più veloce – ha commentato Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – inoltre riteniamo che il Centro di Ricerche della Regione sia l’unica realtà che possa fattivamente supportare anche le start up, troppo spesso lasciate sole”.
“L’accordo di collaborazione tra le due realtà – afferma Maria Assunta Serra, Direttrice di Sardegna Ricerche – è un passo avanti significativo per la crescita economica e tecnologica della regione. Insieme, ci poniamo come catalizzatori dell’innovazione e dell’imprenditorialità, lavorando per creare un ambiente favorevole in cui le imprese possano prosperare, affrontare le sfide del mercato globale e cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalle tecnologie avanzate”.
Attraverso questa collaborazione, Imprese e Ricerca, offriranno supporto concreto a tutte le realtà produttive, aiutandole a sviluppare competenze tecnologiche avanzate, a sfruttare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e a integrare l’innovazione nei processi produttivi. Sardegna Ricerche metterà a disposizione le proprie competenze scientifiche e tecnologiche, offrendo servizi di consulenza e supporto per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo, mentre Confartigianato Sardegna sarà il punto di riferimento per le attività imprenditoriali, fornendo informazioni, orientamento e assistenza nella gestione delle opportunità di finanziamento.
L’accordo prevede anche la creazione di una piattaforma di collaborazione tra Confartigianato Sardegna e Sardegna Ricerche, che favorirà lo scambio di conoscenze, l’organizzazione di workshop, seminari e conferenze, nonché la promozione di iniziative congiunte. Questo ambiente di collaborazione stimolerà l’interazione tra imprese artigiane, esperti scientifici e tecnici, accademici e istituzioni, favorendo lo sviluppo di reti di innovazione e lo scambio di idee e progetti.
Non per ultimo, per Confartigianato Sardegna e Sardegna Ricerche l’importanza di questa collaborazione si rifletterà anche nella volontà di promuovere lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle risorse locali.