Maturità Antonio Fogazzaro, ripasso veloce. La vita, le opere e la poetica dello scrittore nato a Vicenza nel 1842.
Maturità Antonio Fogazzaro ripasso veloce
Antonio Fogazzaro nasce nel 1842 a Vicenza. Per volontà del padre si laurea in giurisprudenza, nonostante la sua vera passione sia la letteratura.
La formazione culturale dello scrittore è piuttosto variegata e complessa. A Milano frequenta alcuni esponenti della scapigliatura italiana. Successivamente, si interessa alle teorie evoluzionistiche di Darwin. Accanto all’interesse per la scienza e la filosofia, Fogazzaro coltiva una forte vena spirituale.
Nel 1876 pubblica la raccolta di poesie “Valsolda” dalla quale emerge lo spirito inquieto dello scrittore. Altre opere sono “Piccolo mondo antico”, “Daniele Cortis”, “Il santo” e “Leila”. Le tematiche più ricorrenti nell’opera di Fogazzaro sono la fede, la giustizia, le passioni umane e gli ideali politici.
Le posizioni fortemente innovatrici ed improntate sull’evoluzionismo, portano la Chiesa a mettere all’indice, nel 1905, tutta la produzione dello scrittore.
Muore nel 1911 a Vicenza.
“Piccolo mondo antico”
“Piccolo mondo antico” esce nel 1895 ed è ambientato durante il Risorgimento Italiano. Franco è un ragazzo dalle idee liberali, nato in una famiglia altolocata e devota all’Austria. Il protagonista è innamorata di Luisa, proveniente da famiglia umile ed ostile alla politica austriaca. L’amore per Luisa è fortemente osteggiato dalla nonna di Franco, con la quale vive. I giovani si sposano comunque, pur sapendo di andare incontro a gravi difficoltà economiche. Aiutati dallo zio Piero, parente di Luisa, convolano a nozze e hanno una bambina, Ombretta. La piccola è vittima di un incidente al lago e muore. La tragedia getta Luisa in uno stato di sconforto dal quale non riuscirà più a risalire. Invece, Franco trova un appiglio nella fede.
Il dolore per la perdita della piccola, i problemi finanziari e le differenze caratteriali dividono sempre di più Franco e Luisa.
Per sfuggire alla polizia austriaca Franco si rifugia in Piemonte e Luisa resta in compagnia dello zio. Dopo molti anni la coppia si incontrerà di nuovo e capirà che il loro amore non è mai finito. Franco riparte, lo zio Piero muore e Luisa scopre di aspettare un figlio.
