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Mostre da vedera da Imperia a Ceriale ed Entroterra

ALBENGA. Al Museo Diocesano di Albenga è visitabile la mostra temporanea “In Coena Domini” (fino al primo ottobre) che vede esposto, all’interno del rinnovato percorso museale, il “Cenacolo” di Villa Guardia, un gruppo scultoreo ligneo risalente ai primi del Cinquecento, tra le più suggestive creazioni dell’arte popolare del ponente ligure. Il Museo di Albenga e la sezione distaccata di Pieve di Teco, all’Oratorio della Ripa, custodiscono collezioni d’eccellenza, visitabili  insieme al prezioso accompagnamento delle audioguide di ultima generazione, compagne di viaggio virtuali alla scoperta dei capolavori artistici esposti. Per avere maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.formaelucis.it.    

A Caprauna merita una vista lo stupendo mosaico realizzato dall’ artista e camminatore Sergio Giusto e dal professor Lorenzo Rossi con l’aiuto di un team di numerosi collaboratori. Con i suoi 28 metri di lunghezza e tre di altezza è uno dei più grandi d’Europa. Questi i nomi dei collaboratori  che hanno lavorato per 14 mesi al progetto: Mario Calcagno, Alessandro Spampinato, Beppe Ruaro, Giovanni Ruaro, Simone Terravecchia, Gianni Gamba, France Parent Gamba, Albertina Strazzi, Paola Iacovino, Matilde Barroero, Luca Immordino, Rebecca Cardi, Sergio Rolando e Paolo Ferraris.

A Castelvecchio di Rocca Barbena l’artista fiorentino Leonardo Meoni presenta un progetto dal titolo: Una boccata d’arte”. Si tratta di installazioni ed opere che, attraverso un percorso d’arte diffusa, cerca di mettere in luce la bellezza ed importanza del silenzio, che in questo luogo stupendo ha caratteristiche del tutto particolari. A curare la mostra è  l’esperta d’arte Roberta Mansueto promoter, critica e curatrice.                                                                                                    

Ad Albenga intanto si è chiusa ieri la bella collettiva in piazza dei Leoni, ospitata nelle sale delle esposizioni Ucai, “I Santi della misericordia”. Una decina di artisti appartenenti alla associazione hanno cercato con le proprie creazioni di sviluppare la tematica che ha ispirato la collettiva. Un gruppo di artisti molto differenti fra loro, che prediligendo tecniche diverse ed esprimendosi nell’ambito della pittura, della ceramica, della scultura e della fotografia, hanno cercato di comunicare i principi della Fede. Questi i nomi degli artisti che hanno aderito alla collettiva: Marinella Azzoni, Donatella Balsamo, Giuseppe Ferrando, Giovanna Lupi, Renza Merlo, Umberto Padovani, Grazia Scheda Ferrari, Ines Sciutto, Assunta Scozzari e Luisa Vincini. La mostra resterà aperta fino al 27 giugno con il seguente orario: tutti i giorni dalle ore 16 alle 19. Ancora ad Albenga, in C Via Mazzini 1da diversi anni prosegue un interessante esperimento presso la Galleria Punto Arte, espongono in maniera permanente ed a turno diversi artisti attualmente sono visibili fra gli altri opere di Flavio Furlani, Ciso Risso, Paola Maestri, Antonella Zanardi, Marinella Azzoni, Gino Pisanello, Giuseppe Ferrando, Ennio Bestoso e Chino Bert.                                                                                                                                                         Sempre ad Albenga al terzo piano di Palazzo Oddo prosegue la mostra “Aliqual Project” a cura di Emanuele Mei. Durante la mostra  è possibile acquistare alcune stampe d’artista originali fine art 40 x 50 cm in carta Hannemule Baryta. Il ricavato raccolto dalla vendita sarà devoluto interamente all’associazione NO PROFIT AMAL for Education  che sta assistendo le vittime del terremoto avvenuto in Turchia all’inizio del febbraio. “Aliqual è un progetto che Massimo Mastrorillo ha iniziato a sviluppare dopo essere tornato a L’Aquila per circa 6 anni, passando dalla documentazione del post-terremoto, avvenuto nel 2009, a una ricerca visiva che si sofferma su una zona d’ombra, dove un mondo ora inabitabile sembra riprendere vita.                                                                                                                                                          A Ceriale nelle sale delle esposizioni del Bar Bacicin, Lungomare Diaz, 53, si chiude oggi  la interessante e bella duplice personale delle artiste Piera Gallino (ceramista) e Renza Merlo (pittrice). Una occasione per gli appassionati d’arte per poter ammirare una significativa serie di  rappresentative creazioni  delle due artiste. 

Ad Imperia  domani verrà inaugurata la personale di Giuseppe Ferrando, artista ingauno molto noto nel Ponente savonese. La mostra, organizzata dall’ associazione artistica Torchio e Pennello di Albenga ed intitolata “Il colore dei sogni”, sarà visitabile fino al 13 luglio alla Galleria d’ Arte Rondò in Piazza Dante.

                                                                                                              CLAUDIO ALMANZI    

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