Nella giornata del 5 Luglio, il Capo della dipolmazia marocchina, Signor il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’Estero, Nasser Bourita, incontrerà a Roma le massime autorità dello Stato italiano.
In progrmma un bilaterale con il Ministro Tajani, il Presidente della Camera dei deputati e di quello del Senato. La visita della massima autorità dipolmatica marocchina , si inserisce nel consolidamente delle relazioni bilaterali tra Italia e Marocco.
Secondo i dati forniti dall’ Osservatorio del Commercio Estero, della Farnesina , il Marocco ” é per l’Italia un Paese strategico nella regione mediterranea in ragione della sua stabilità politica e delle favorevoli previsioni di crescita economica, che rappresentano un’eccellenza nell’intera regione. Da un punto di vista economico e commerciale, il Marocco offre numerose opportunità per le imprese in termini di investimento” inoltre, ” Il Marocco resta impegnato nel consolidamento del suo ruolo di porta d’accesso all’Africa, confermandosi tra i leader dell’investimento nel continente. Il Regno è parte di 56 accordi di libero scambio e ha consolidato negli anni le proprie posizioni in Africa Occidentale e Centrale ed avviato nuove partnership nella regione orientale del continente”.
Questo dimostra l’importanza strategica del Regno per la nostra Nazione . La posizione italiana anche sui dossier che più da vicino rigurdano le questioni del Nord Africa sono, in larga parte coincidenti con quelle del Marocco. Entrambe le Nazioni auspicano la stabilizzazione della Libia , il contrasto alla lotta all’immigrazione clandestina .
Per quanto rigurada la questione nazionale del Marocco, ovvero la posizione sulle provincie meridionali del Regno, proprio recentemente la dipolomazia italiana è dovuta intervenire a smentire alcune voci contro il Marocco.
Reagendo alle notizie di stampa sull’attivazione da parte di una società privata di un suo sportello temporaneo nella città di Tindouf, l’Ambasciata d’Italia a Rabat ha precisato che questa decisione mira a migliorare e semplificare la presentazione delle domande di visto, precisando che nelle prossime settimane saranno aperti centri “pop-up” in altre città algerine.
In un comunicato stampa, la rappresentanza diplomatica italiana a Rabat ha precisato che questa iniziativa amministrativa non è in alcun modo legata alla posizione dell’Italia sulla questione del Sahara.
L’Italia, prosegue la stessa fonte, “conferma la sua posizione, espressa nella Dichiarazione sul Partenariato Strategico Multidimensionale, firmata il 1° novembre 2019 a Rabat, riaffermando il pieno sostegno dell’Italia agli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite per portare avanti il processo politico, in conformità con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”.
L’Italia, aggiunge il comunicato, accoglie con favore gli sforzi seri e credibili compiuti dal Marocco nel quadro delle Nazioni Unite e incoraggia tutte le parti a proseguire il loro impegno in uno spirito di realismo e compromesso.
Tale affermazione , dimostra come i legami tra Italia e Marocco sono seri, forti e destinati a crescere
Marco Baratto
