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Nella mattina odierna la Guardia Costiera di Oristano, con l’ausilio di una propria motovedetta dipendente del Corpo già impegnata nelle consuete attività istituzionali programmate di pattugliamento e vigilanza del litorale costiero, e la Società concessionaria del servizio di Salvamento a mare della Costa Verde, hanno proceduto al posizionamento ed allineamento delle boe rosse di delimitazione della fascia di mare di 200 metri riservata prioritariamente alla balneazione su tutte le spiagge principali della Costa Vedere del Comune di Arbus
Da oggi, quindi, a Pistis, Torre dei Corsari, Funtanazza, Gutturu de Flumini, Portu Maga, Piscinas e Scivu è ben visibile l’allineamento di boe rosse che delimitano l’area per i bagnanti, requisito indispensabile per una balneazione più sicura come previsto dall’ordinanza di sicurezza balneare vigente n. 22/2021 del 21 giugno 2021 della Capitaneria di Porto di Oristano, consultabile anche sul sito www.guardiacostiera.gov.it/oristano alla sezione “Ordinanze”.
Tale iniziativa nasce a seguito di un tavolo tecnico inerente alla sicurezza della balneazione tra l’Amministrazione comunale di Arbus e la Guardia Costiera dove le due Pubbliche Amministrazioni, condividendo le criticità locali nel periodo estivo,
hanno lavorato per fornire alla collettività questo ulteriore servizio improntato sul tema della sicurezza in mare.
Con l’occasione si sensibilizzano i bagnanti e diportisti a rispettare la vigente ordinanza di sicurezza balneare n. 22/2021 del 21 giugno 2021 della Capitaneria di Porto di Oristano, che disciplina la sicurezza della navigazione marittima, della salvaguardia della vita umana in mare, la balneazione e le attività ludico sportive connesse che si svolgono lungo il litorale costiero del Compartimento Marittimo di Oristano.
Nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2023” che terminerà il prossimo 17 settembre, la Guardia Costiera di Oristano soprattutto nel lungo week-end di Ferragosto aumenterà la propria vigilanza con la finalità di reprimere le condotte che possano mettere in pericolo la vita e favorendo la deterrenza di comportamenti irregolari – e quindi pericolosi – da parte dell’utenza diportistica cercando, al contempo, di garantire a tutti coloro che hanno scelto di trascorrere le proprie vacanze nelle coste del Compartimento Marittimo di Oristano di farlo nella più ampia serenità possibile.