A Claudio Almanzi il Premio dei Leoni 2023
ALBENGA- Sarà il giornalista Claudio Almanzi a succedere nell’albo d’oro del Premio dei Leoni all’ Unitre Comprensoriale Ingauna che si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento lo scorso anno. La premiazione avverrà nel corso dell’ultima serata della rassegna musicale “Concertando tra i leoni”, che si svolge tradizionalmente nella stupenda piazzetta del Vescovado, e che è giunta alla diciottesima edizione. Quattro le serate: dal 17 al 20 agosto, che saranno presentate dalla bravissima Roberta Moscella. Ad aprire i concerti saranno Giuseppe Nova (Flauto) ed Elena Piva (Arpa) con “Jeu d’eau et d’amour” (inizio alle ore 21 e 15) con un programma che prevede, fra gli altri, brani di Arcangelo Corelli, W.A.Mozart, Gaetano Donizetti e Maurice Ravel. Il 18 agosto toccherà alla soprano e Direttrice di Coro, Annalisa Pellegrini ed al chitarrista Rosario Cicero il cui programma è intitolato: “Danze ed arie dalle corti d’Europa”. La terza serata vedrà salire sul palco della Piazza dei Leoni la pianista Sandra Landini il cui programma prevede, fra gli altri, alcuni celebri brani di Mendelssohn e Chopin. Nell’ultima serata dal titolo: “Dal Klonos wind Trio all’ Insolito Duo” si esibiranno Elena Bacchiarello (clarinetto), Davide Nari (sax), Preston Duncan (sax), Giovanni Sardo (violino) e Sergio Scappini (fisarmonica). Presenteranno, fra gli altri, brani di Grieg, Bartok e Bernstein. “La manifestazione – spiega Giovanni Sardo uno degli organizzatori UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani)– non solo vuole proporsi come tassello delle iniziative culturali cittadine, volte alla diffusione della cultura, della bellezza e della verità, ma cerca anche di contribuire a mettere in luce le eccellenze locali, essendo nata come rassegna musicale che vuole diffondere e far conoscere artisti ed autori che operano nelle più diverse espressioni della musica. Ci auguriamo che i concerti, ispirati dalla buona musica, permettano al pubblico anche in questa edizione di apprezzare l’arte che amiamo e di passare serate nel segno della serenità e della gioia, sia dal punto di vista non solo della buona musica, ma anche con lo scopo di provare a soddisfare le esigenze dello spirito”. Nel corso dell’ ultima serata verrà consegnato ad Almanzi il Premio dei Leoni che nelle edizioni precedenti è andato a Monsignor Alessandro Sappa (2006), agli Olimpionici di Albenga (2007), a Stefania Fratepietro (2008), all’ Associazione Vecchia Albenga (2009), a Franco Gallea (2010), alla Croce Bianca di Albenga (2011), a Giovanni Angelo Doglio (2012), ad Angelo Gastaldi e Luisa Benso (2013), a Carlo Lanteri (2014), agli Scout Albenga ed all’AGESCI (2015), a Gerry Delfino (2016), a Cristina Rava (2017), all’ Istituto Internazionale degli Sudi Liguri (2018), a Monsignor Giovanni Battista Gandolfo (“019), all’ Associazione Medici Cattolici Italiani di Albenga (2020), ad Antonio Rolandi Ricci (2021), ed all’Unitre Comprensoriale Ingauna (2022). Matuziano di nascita, ingauno di adozione, laureatosi nel 1978 in Letteratura Italiana, ha insegnato per oltre 30 anni Materie Letterarie. Quando è andato in pensione è tornato a dedicarsi al giornalismo che aveva intrapreso già all’inizio degli anni Settanta. Ha collaborato per decenni con svariati giornali cartacei e riviste per poi passare negli ultimi anni a quelli on line. Al “Secolo XIX” di Genova per oltre vent’anni, come collaboratore e corrispondente ad Albenga, ha avuto fra i suoi maestri Beppe Barnao, Ugo Ugolini e Marcello Zinola. Per quindici anni nella redazione ingauna del “Decimonono”, in Via dei Mille, ha collaborato ed avuto come colleghi dei grandi professionisti come Alessandra Costante, Antonella Granero, Chiara Borghese, Ferdinando Molteni, Monica Napoletano e Giò Barbera con cui ha realizzato per molti anni le doppie pagine speciali centrali per il “Corriere Mercantile”. Attualmente collabora nella Redazione Ponente Ligure alla realizzazione di articoli per svariate testate cartacee ed on line e presiede l’Unitre Comprensoriale Ingauna che conta oltre 400 iscritti e tre plessi (ad Albenga, Borghetto Santo Spirito e Ceriale).
ALFREDO SGARLATO