La diaspora marocchina: un cuore solo con la Patria ed il Re
La” cabina di regia” , presiediuta da Sua Maestà, per verificre e dare nuovo slancio alla ricostruzione post sisma , si è anche occupata delle risorse finanziarie:
Il finanziamento di questo importante programma sarà assicurato dai crediti stanziati dal bilancio generale dello Stato, contributi degli enti locali e il Conto Speciale di Solidarietà dedicato alla gestione degli effetti del terremoto, nonché attraverso donazioni e cooperazione internazionale.
Da questo punto di vista , è da sottolineare, lo sforzo morale e generoso dei marocchini all’estero che hanno contribuito con grande generosità allo sforzo di ricostruzione. Un segno di come la diaspora marocchina sia unità alla Patria ed al Sovrano.
Le comunità marocchine all’estero si trovano in molti paesi in tutto il mondo, con numeri significativi in Europa, in particolare in Francia, Spagna, Belgio, Italia e Paesi Bassi. Queste comunità hanno contribuito in vari modi alle società in cui si sono stabilite, portando con sé la loro cultura, tradizioni e competenze.
Davanti alla tragedia in Patria, le comunità della disapora hanno risposta come un popolo solo, ed un cuore solo . Hanno risposto, all’appello alla preghiera , ma anche nei fatti, con le donazioni al conto statale .
A questo proposito, e nel quadro delle missioni del Fondo Hassan II in termini di sostegno alla realizzazione di programmi e progetti con benefici strutturanti per lo sviluppo economico e sociale, Sa Maestà il Re ha dato le Sue alte istruzioni affinché il Fondo Hassan II fornisca un contributo di 2 miliardi di dirham per finanziare questo programma.
Marco Baratto