Editoriali

Si può disinescarre il radicalismo? la ricetta del Marocco

Le recenti tensioni in Medio Oriente, hanno riportato di interesse anche la questione del radicalismo. Non aggiungo altre qualificazioni, perchè gli atti di pur essendo fatti in nome di una religione, di religioso non hanno nulla, anzi sono contro l’insegnamento della religione.

Detto questo , occorre analizzare con estremo pragmatismo come una Nazione a maggioranza mussulmana ha lottato e vinto conto il radicalismo. Il Marocco, è stato vittima di attentanti di estremisti e fanatici ed ha attuato una polltica seria e pragmatica come è costume nell’Islam sunnita di scuola malikita.

L’azione del Marocco, fortemente ispirata da Sua Maestà, ha avuto essenzialmente due pilastri ovviamente quello di natura di sicurezza, al pari di ogni altra Nazione, ma si è avvalsa di un secondo pilastro, che manca in ogni legislazione occidentale, quello della de radicalizzazione.

La strategia marocchina di de radicalizzazione si basa anche sulla re visione ideologica degli elementi del pensiero radicale, basata sull’interpretazione pragmatica e logica dei testi religiosi.

In effetti, l’azione di successo del ritorno di alcuni volti noti del salafismo jihadista in Marocco ha permesso la loro integrazione nella società che ha incoraggiato altri salafiti a rifiutare la violenza e rinunciare pubblicamente all’incitamento all’odio.

La deradicalizzazione delle persone convinte della correttezza della
loro fede, associando a questo lavoro predicatori religiosi ufficiali marocchini, assistiti da psicologi e assistenti sociali per aiutarli a comprendere le specificità di ciascun candidato per questo programma di riabilitazione.

Tra le azioni svolte in questo contesto, la Delegazione generale per l’amministrazione e il reinserimento penitenziario facilita l’accesso dei detenuti, nel contesto della lotta all’estremismo, all’istruzione di base o universitaria fornendo al contempo formazione professionale.

Viviamo in un mondo globale  sarebbe bene che le Nazioni occidentali apprendano modelli di lotta all’estremismo che hanno avuto successo in nazioni come il Marocco. L’Italia, in particolare che ha purtroppo ha conosciuto una lunga stagione di terrorismo stragista potrebbe prendere dal Marocco questo modello di de radicalizzazione ed essere una Nazione modello in ambito europeo.

Marco Baratto

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Marco Baratto

Nato a Milano , Laureato in Legge. Si interessa di storia dei rapporti tra l'Europa e il Mediterraneo.

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