GAL Nuorese Baronia, in corso il percorso partecipativo per lo sviluppo territoriale

Il GAL Nuorese Baronia, a seguito della pubblicazione dell’avviso congiunto per la selezione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, a valere sulle risorse FEASR e FSE + del ciclo di programmazione 2023-2027, sta promuovendo una serie di incontri rivolti al Partenariato pubblico-privato dell’area GAL e alle relative comunità locali,  al fine di costruire Strategia e Piano d’Azione con cui concorrere all’assegnazione delle risorse messe a bando dalla Regione Autonoma della Sardegna.

Il percorso è strutturato in 11 incontri, il primo incontro è stato avviato a Bitti, lunedì 30 ottobrecon la presentazione della nuova programmazione 2023-2027 e la definizione del percorso partecipativo e partenariale. Nel pomeriggio è stata fatta una fotografia dell’esperienza della programmazione 2014-2022 con la presentazione di buone prassi.

Si è proseguito mercoledì 8 novembre, a Lodè, con l’analisi del contesto attuale, quindi l’individuazione dei punti di forza, delle criticità, delle opportunità e delle minacce per il territorio, nonché per la gerarchizzazione dei fabbisogni di intervento. Nel pomeriggio in una struttura aziendale del paese, spazio per l’analisi dei risultati raggiunti dalle esperienze passate di programmazione sul territorio.

Il tema dell’individuazione dei fabbisogni formativi e professionali, in rapporto al Fondo Sociale Europeo 2021-2027, è stato il filo conduttore dell’incontro online di martedì 14 novembre.

Questi eventi hanno visto la partecipazione attiva di membri chiave del GAL, tra cui il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Direttore e la struttura tecnica, Enti locali e gli operatori del territorio.

Loredana Contu, Presidente del GAL, sulla nuova programmazione ha detto: “L’auspicio è che vengano creati attraverso il piano partecipato dei nuovi bandi che possano finanziare imprese con delle prospettive pionieristiche che possano far crescere tutto il territorio.”

Il Sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, ha dichiarato: “Dalla nuova programmazione ci aspettiamo di continuare il lavoro positivo degli anni passati. Il nostro GAL ha dimostrato efficienza, riuscendo a proporre soluzioni concrete nel territorio.”

Antonella Canu, Sindaca di Lodè, ha aggiunto: “Il percorso intrapreso dal GAL è di fondamentale importanza per formare gli operatori, preparandoli all’uso efficiente delle risorse destinate loro.”

Piergiorgio Buffoni, titolare della società Sardinia Event, che gestisce il parco Bittirex, ha enfatizzato l’importanza delle azioni compiute dal GAL nel territorio: “Grazie ai bandi del GAL della precedente programmazione, abbiamo potuto ampliare l’offerta di servizi e esperienze nel parco, introducendo tecnologie innovative per i visitatori.”

Claudio Secchi, guida turistica, ambientale, escursionistica, di Sardinia slow experience, ha affermato: “I Gruppi di Azione Locale in questi anni stanno offrendo un grande supporto alle imprese e alle amministrazioni per lo sviluppo della nostra terra. Nell’ultima programmazione ho partecipato a un bando di potenziamento delle imprese turistiche grazie al quale nel prossimo futuro potrò ampliare la mia offerta di servizi e continuare a lavorare ancora di più in questo territorio.”

Il prossimo incontro del percorso partecipativo si terrà a Torpè il 16 novembre in Piazza Municipio 10, dalle 11:00 alle 13:30. L’argomento del giorno sarà la presentazione dei tematismi e delle aree di specializzazione del bando congiunto, l’individuazione delle priorità e degli ambiti, le traiettorie di sviluppo e i fabbisogni formativi e professionali.

Questi incontri costituiscono un passo fondamentale per la costruzione di strategie inclusive e mirate, promuovendo uno sviluppo sostenibile e integrato del territorio sostiene la Presidente del GAL Loredana Contu per questa ragione, afferma, che per il buon esito dell’attività di costruzione condivisa della strategia, il GAL Nuorese Baronia ritiene fondamentale la partecipazione delle comunità locali, degli operatori e dei rappresentanti istituzionali del territorio. A tal fine, estende un invito alla società civile nel suo complesso a prendere parte agli appuntamenti in calendario.