CAGLIARI – TIROCINIO FORENSE IN POSTE ITALIANE, RIAPERTE LE CANDIDATURE
Anche in Sardegna, d’intesa con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari, Poste Italiane offre l’opportunità a giovani praticanti avvocati di svolgere, presso la propria Funzione di Affari Legali, il tirocinio professionale di cui all’art. 41 comma 6 della Legge n. 247 del 2012 (c.d. “Legge Forense”), finalizzato al conseguimento del titolo per l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione di Avvocato.
Il tirocinio prevede l’affidamento dei praticanti avvocati alla Funzione Affari Legali operante nel
territorio, in affiancamento e sotto la supervisione degli avvocati facenti parte della sopra citata
Funzione e regolarmente iscritti presso l’Elenco Speciale “Ente Poste Italiane”, istituito presso il
Consiglio dell’Ordine.
La durata del tirocinio è di sei mesi e non oltre dodici mesi, così come previsto dall’art. 41 della
Legge Forense.
È possibile presentare la propria candidatura, entro il 31 gennaio 2024, dal link https://www.posteitaliane.it/it/come-candidarsi-in-poste.html cliccando su “posizioni aperte” e
seguendo le indicazioni inserite nell’annuncio specifico.
Requisiti
Tra i requisiti di partecipazione ci sono la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione
Europea ovvero di uno Stato non appartenente all’Unione Europea in possesso dei requisiti
previsti dall’art. 17 comma 2 della Legge n. 247 del 2012; la laurea magistrale in Giurisprudenza
con la massima votazione conseguita da non più di 24 mesi; l’iscrizione al registro dei praticanti
presso il Consiglio dell’Ordine di Cagliari da non più di 2 mesi.
Valutazione delle candidature
In relazione alle proprie disponibilità organizzative, la Società si riserva di volta in volta di indicare il
numero di tirocini che sarà possibile attivare e, in base al numero di domande pervenute, la
percentuale di candidati che sarà possibile ammettere a selezione. Il Team di esperti di Selezione
di Poste Italiane valuterà le candidature ai sensi del comma che precede tramite la valutazione dei
titoli e un successivo colloquio conoscitivo/motivazionale.