Mandrini fonte di vitamine e fibre. Sono frutti benefici grazie alla ricchezza di minerali ed antiossidanti.
Mandarini, le proprietà
Tipici della stagione fredda si trovano in commercio fino a fine febbraio. Succosi e dolci, contengono vitamine del gruppo B e vitamina A. Sono una fonte di vitamina C, utile per i capillari, la pelle e per sconfiggere la stanchezza.
Nei mandarini abbondano le fibre che si rivelano preziose perché favoriscono il transito intestinale. Le fibre poi aiutano a ridurre l’assorbimento intestinale di zuccheri e grassi.
In questi frutti si trovano anche ferro, calcio e potassio. Apportano anche zuccheri ed acqua. Grazie al loro quadro nutrizionale si possono considerare un ottimo spuntino benefico, adatto anche ai bambini.
Il loro consumo non deve essere eccessivo nel caso in cui si sia diabetici o si soffra di alterata glicemia a digiuno.
Mandarini in cucina
I mandarini si prestano a moltissime ricette.
Sono perfetti per le macedonie ma anche per guarnire le crostate e le torte. Da provare la confettura che si può preparare anche con l’aggiunta di arance.
Invece, per la merenda si può preparare un salutare frullato con mandarini e pere o con mandarini e yogurt bianco.
Proprio come si fa con le arance, la buccia essiccata del mandarino è perfetta per essere aggiunta nei dolci, dai biscotti alle creme. L’importante è che si tratti di frutti non trattati.
In alternativa possono essere sbollentate e poi candite o glassate con cioccolato.
Un’alternativa insolita è arricchire un’insalata mista con degli spicchi di mandarino.
Se si vuole gustare un liquore casalingo molto particolare si può provare il mandarinetto. Si tratta di una bevanda alcolica molto profumata e dal colore intenso. Per preparalo è essenziale scegliere frutti freschi e non trattati perché è indispensabile utilizzare le bucce che andranno lasciate in infusione nell’alcol.
