ANDORA- Al mattino nel porto “La Befana vien dal mare” a cura del CNA, a mezzogiorno il Cimento benefico del Cinghiale Marino e nel pomeriggio a Duomo il Presepe Vivente. Questo il ricco programma offerto a residenti e turisti per il giorno dell’ Epifania nel comune più a Ponente della provincia di Savona e guidato dal primo cittadino Mauro De Michelis. “Abbiamo pensato- dice De Michelis- ad una Epifania in tutte le sue rappresentazioni, laiche e cristiane, con vari eventi che sono rivolti un po’ a tutte le età. Confidiamo in questo modo di far trascorrere un lieto 6 gennaio a tutti”. Questo il fitto programma: alle ore 11 nel Porto turistico di Andora ci sarà “La Befana vien dal mare” evento organizzato dal Circolo Nautico di Andora con il patrocinio del Comune di Andora. La Befana arriverà in barca ed approderà con un sacco di caramelle e dolcetti direttamente sulla banchina. Per tutti cioccolata calda, panettone e vin brulè offerto dalla Conad di Andora. Alle ore 12 sulla spiaggia del Tortuga beach, si svolgerà il Cimento benefico dei nuotatori e surfisti, a cura dell’asd Cinghiale Marino Surf Club in collaborazione con il Lions Club Andora Val Merula che raccoglierà fondi in favore dell’acquisto di una cane guida per non vedenti. Si tratta di una vera e propria festa sulla spiaggia che vedrà nuovamente i cimentisti affrontare un bagno fuori stagione, accompagnato da musica. Nel corso della manifestazione si svolgerà anche una vendita di magliette e felpe a scopo benefico. Nel pomeriggio, alle 14 e 30, ritorna “Presepe vivente” di località Duomo, organizzato dall’Associazione Andora più, dalla Pro Loco e dalle parrocchie di San Pietro e San Giovanni. Il Borgo di Duomo, arroccato fra gli uliveti, sarà animato da decine di figuranti in costume in una nuova disposizione, con la consueta ricostruzione dei mestieri di un tempo. Alle ore 14 del 6 gennaio, i partecipanti si riuniranno presso il Monumento ai Caduti di Molino Nuovo per un momento di preghiera e di benedizione. Da qui partirà il corteo verso località Duomo, dove, alle 14 e 30, avrà inizio la manifestazione, ad ingresso libero. Come sempre, all’interno dell’evento, ad ingresso libero, si potrà scambiare il “Duomino”, moneta forgiata appositamente per l’occasione, utile a degustare ad offerta libera ai punti di ristoro tipici. Oltre alla Santa Natività saranno rievocati gli antichi mestieri come il cestaio, che creerà le sue lavorazioni dal vivo, il ceramista, il fabbro, il calzolaio, il falegname, l’arrotino, il taglialegna, la ricamatrice, i pescatori. Borgata Duomo, sorvegliata dai centurioni, accoglierà i visitatori anche con i suoi spazi di ristoro: i cacciatori, le contadine, i pescatori, i pastori ed i locandieri proporranno diverse pietanze e bevande, che potranno essere gustate lungo il percorso. Di sicuro interesse per i visitatori saranno la ferratura del cavallo da parte del maniscalco, alle ore 15:30 circa, e la mungitura delle capre, alle ore 16. Le maestre impartiranno lezioni ai bambini nell’antica scuola. La giornata, che verrà allietata dal tradizionale suono delle zampogne e non mancherà l’arrivo dei Re Magi. Il termine della manifestazione è fissato alle 18.
CLAUDIO ALMANZI
