Mediterranews

Sassari, l’Associazione provinciale cuochi ripiana i bilanci e quadruplica gli iscritti

Anno super per l’Associazione Cuochi Provincia di Sassari (Acps), il cui bilancio è stato
illustrato (il 12 febbraio) in assemblea nella Sala Angioy del Palazzo della Provincia. Molte le note
positive di un 2023 che ha visto insediarsi alla guida dell’associazione il nuovo direttivo presieduto
da Fausto Tavera. «Abbiamo ripianato i bilanci e più che quadruplicato i nostri iscritti – ha dichiarato quest’ultimo nel corso dell’incontro coordinato dal comunicatore agroalimentare Tommaso Sussarello – passando da 40 a quasi 170 associati, divenendo la più grande associazione della Sardegna. E siamo solo agli inizi».
Gli obiettivi dell’Acps sono infatti ad ampio respiro e si proiettano in particolare su formazione, solidarietà e tutela della figura professionale. «Con un progetto da 450mila euro, che sarà presentato in Regione, vogliamo preparare i nuovi cuochi del territorio, includendo gli extracomunitari e le persone diversamente abili». Ed è stato proprio Tavera a tracciare la strada formando dieci ragazzi provenienti da Senegal, Pakistan e Bangladesh, che ora hanno raggiunto un’autonomia lavorativa.
«Siamo rimasti in pochi a voler fare questo mestiere – ha affermato il vicepresidente Antonio Sechi

latitudini si sviluppa il nuovo corso delle “berrette bianche”, tra le quali Gianni Mallau, Antonio
Delrio e Antonello Serra, sono stati insigniti di un riconoscimento per il prestigio che sono stati
capaci di conferire all’Acps. Ora l’obiettivo è quello di far crescere ulteriormente gli iscritti, per
divenire una realtà forte, in grado di far sentire la propria voce e ottenere ascolto adeguato da
parte delle istituzioni regionali e nazionali.

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