Bessude, l’Is.Be presenta il volume dedicato a “Luigi Nieddu: l’uomo, lo studioso, il laico”
Venerdì 22 marzo alle 17.30, nella Sala consiliare di Bessude saranno presentati gli atti del
convegno dedicato a “Luigi Nieddu: l’uomo, lo studioso, il laico”, per ricordare e mettere in luce la
personalità di un illuminato docente di materie letterarie, storico del sardismo e del socialismo e interprete originale della figura di Antonio Gramsci.
La pubblicazione, realizzata a cura dell’Istituto Camillo Bellieni con il patrocinio della Regione Autonoma
della Sardegna e del Comune di Bessude, sarà illustrata attraverso gli interventi di Mario Carboni, Angelo
Castellaccio, Alberto Contu e Antonello Nasone.
Libero pensatore noto per il suo sguardo controcorrente, Nieddu era nato a Bessude nel 1924 e aveva
intrapreso gli studi letterari per poi appassionarsi profondamente alla ricerca storica. Autore di numerosi
saggi sul sardismo, sul socialismo e sull’autonomismo, aveva posto particolare attenzione sul tema delle
origini del fascismo in Sardegna.
Il convegno di studi realizzato a Bessude nell’ottobre 2022, a un anno dalla scomparsa del prolifico
studioso, è stato occasione per analizzarne e riproporne pubblicamente alcune tra le opere più interessanti.
Tra queste spiccano “Camillo Bellieni-Psd’Az e Repubblica Federale”, “L’altro Gramsci”, “Le origini del
socialismo riformista nella provincia di Sassari” e, infine, i più discussi “Antonio Gramsci: Storia e Mito” e
“L’ombra di Mosca sulla tomba di Gramsci”, due saggi volti a diradare il velo di misteri che aleggiano
intorno alla figura del pensatore di Ales fin dalla sua morte, laddove la santificazione ideologica ha spesso
mascherato il tiro incrociato del fuoco amico durante il periodo più gravoso della dittatura fascista.