Ostia, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha visitato Il Punto Luce delle Arti di Ostia di Save the Children
Il Presidente è stato accolto da bambine, bambini e adolescenti che frequentano il Punto Luce e da alcuni alunni e docenti del Centro di Formazione Professionale CIOFS FP Lazio ETS e dell’Istituto Comprensivo Via Giuliano da Sangallo, che collaborano abitualmente con il centro educativo. Sono stati proprio le ragazze e i ragazzi a guidare il Presidente nella visita del centro, in particolare negli spazi dedicati all’invito alla lettura, i laboratori di musica, fumetto e artigianato, prima di fermarsi nell’auditorium per un incontro conclusivo.
Qui bambini, bambine e giovani sono intervenuti raccontando al Capo dello Stato le loro storie, le esperienze, i loro desideri e aspirazioni, per un presente e un futuro più giusti, con maggiori opportunità, superando gli ostacoli delle disuguaglianze territoriali e sociali, partendo dai diritti che la nostra Costituzione garantisce loro.
Come Francesco ha affermato: “Sarebbe bello, signor Presidente, se ogni bambino potesse inseguire il proprio sogno senza doverci rinunciare perché non può permetterselo.”. Gli ha fatto eco la piccola Azzurra, che ha manifestato il proprio desiderio che “ogni bambino possa avere un posto come questo dove crescere e stare bene e al sicuro, con qualcuno che ha cura di loro”. E ancora Sofia, 18 anni, che è nata in Argentina, vive nel nostro Paese da 9 anni e si sente italiana, che ha commentato. : “Vivere in Italia è stata una delle migliori opportunità che i miei genitori mi potessero dare, eppure non è stato sempre facile… ma ho imparato ad accogliere le mie differenze, che mi rendono unica, come ciascuno di noi”. Infine , Simone che ha sottolineato come “la voce dei giovani sia fondamentale per cambiare il territorio dal profondo” e che “per guardare non solo al presente ma anche al futuro di un luogo, sia necessario progettare insieme a chi quei luoghi li vive ogni giorno, come noi”.
“La visita di oggi testimonia la grande attenzione che il Presidente Mattarella dedica all’ascolto dei più giovani. È un segnale particolarmente importante qui, a Ostia Ponente dove, pur tra mille difficoltà, i ragazzi e le ragazze sono impegnati in un progetto di trasformazione del quartiere, per arricchirlo di opportunità a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, insieme a tante realtà civiche, Save the Children e con la collaborazione delle istituzioni locali”, ha dichiarato Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children Italia.
“Questa visita ci onora e assume per noi un significato particolare, visto che proprio quest’anno ricorrono 10 anni da quando Save the Children introdusse, in Italia, il tema della “povertà educativa” e diede vita alla rete dei “Punti Luce”, centri educativi che sorgono nelle aree più svantaggiate, per offrire a tutti i bambini, le bambine e gli adolescenti la possibilità di apprendere, confrontarsi con gli altri, sperimentarsi e far fiorire i propri talenti. Le periferie urbane, dove si concentrano tante famiglie con bambini, spesso non offrono spazi, stimoli e opportunità adeguati alla crescita, alimentando isolamento e marginalità. In questi contesti, tuttavia, incontriamo ragazze e ragazzi pieni di risorse e talento e crediamo sia fondamentale alimentare la fiducia nelle loro capacità e incoraggiare concretamente le loro aspirazioni per il futuro. E questo è possibile soltanto attraverso un grande investimento nel sistema educativo, formale e non formale, cruciale per il futuro del nostro Paese”, conclude Claudio Tesauro.
Nel 2014, Save the Children ha deciso di intervenire per contrastare la povertà educativa in Italia, realizzando, in collaborazione con una rete di partner locali, i Punti Luce, spazi ad alta intensità educativa che sorgono in quartieri svantaggiati e privi di servizi e che offrono gratuitamente ai bambini, alle bambine e agli adolescenti maggiori opportunità educative. Attualmente sono 26, in 15 regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Veneto.
Nei Punti Luce, i bambini e le famiglie possono usufruire di diverse attività gratuite, tra cui sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnologie, gioco e attività motorie. Negli spazi si offrono, inoltre, percorsi di supporto alla genitorialità e consulenze legali, psicologiche, pediatriche. I ragazzi sono i protagonisti attorno ai quali ruota tutta l’attività, che parte proprio dal loro ascolto attivo e viene periodicamente rimodulata per inserire attività di loro interesse.
Nei Punti Luce vengono, inoltre, offerte le doti educative, piani educativi individuali per bambini e adolescenti che vivono in condizioni certificate di disagio economico, che prevedono, ad esempio, l’acquisto di libri e kit scolastici, l’iscrizione a corsi sportivi o musicali, la partecipazione a campi estivi e altre attività educative alle quali i minori si mostrano particolarmente inclini.
Dal 2014 ad oggi, i Punti Luce hanno accompagnato più di 55.000 bambine, bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni nel loro percorso per apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni. Inoltre, dal 2014 abbiamo erogato più di 5.655 doti educative e, a partire dalla pandemia, anche circa 2661 sostegni materiali, di cui 1217 tablet.
Il Punto Luce delle Arti di Ostia, nato nel novembre 2019, si trova nel quartiere Lido di Ostia Ponente ed è realizzato insieme a BVLGARI. Offre vari laboratori di tipo culturale e artistico che spaziano dal Fumetto, dove i ragazzi elaborano illustrazioni straordinarie, storie coinvolgenti e personaggi unici che prendono vita attraverso le pagine digitali, all’artigianato che prevede la creazione di manufatti con materiali riciclabili. Le attività proposte, implementate in collaborazione con la Cooperativa Santi Pietro e Paolo, sono differenziate per tre fasce di età e variano con ciclicità trimestrale per garantire il turnover dei partecipanti e per poter inserire nuove attività suggerite dai ragazzi stessi. Dal novembre 2019 a dicembre 2023, il Punto Luce di Ostia ha raggiunto 7.937 minori (fascia d’età 6-17 anni), 1084 adulti ed erogato 51 doti educative.