Pasquetta o lunedì dell’angelo. Il giorno successivo a Pasqua è festa nazionale.
Pasquetta o lunedì dell’angelo
In Italia è un giorno di festa nazionale istituita subito dopo la seconda guerra mondiale. l’obiettivo è stato quello di rendere più lunghe, e quindi solenni, le festività pasquali.
E’ conosciuto anche come lunedì dell’angelo, in riferimento a quanto scritto nel Vangelo. Si racconta che il mattino successivo a quello della morte di Gesù, le donne andarono al sepolcro. Arrivate però si accorsero che il corpo del loro Signore non era più lì. Nello stesso momento comparve loro un angelo che le tranquillizzò, avvertendole che Gesù era risorto.
Il lunedì di Pasquetta è detto anche in albis perché in passato era consuetudine che chi fosse stato battezzato a Pasqua indossasse una veste bianca negli otto giorni successivi al battesimo.
Nel nostro Paese, Pasquetta non è festa di precetto.
Pasquetta
Solitamente, il giorno dopo Pasqua si trascorre lontani da casa. Al mare o in campagna è consuetudine organizzare grigliate e gite fuori porta. Secondo alcune ipotesi, le scampagnate prenderebbero origine dalla prima apparizione di Cristo. Il Signore si mostra ai discepoli di Emmaus che, dopo la crocifissione, tornano alle loro case. Sarebbe proprio in ricordo di tale avvenimento che è tradizione festeggiare in un luogo diverso dalla propria abitazione.
Per il lunedì dell’angelo si preparano piatti succulenti. Oltre alla carne non possono mancare le uova. A Pasquetta si mangiano anche tante verdure, come le bietole e i carciofi. Il pasto comprende molti dolci come le uova di cioccolato, la colomba ma anche la pastiera napoletana. Un dolce molto particolare sono le dita degli apostoli, delle sottili frittate ripiene di ricotta, cioccolato e scorze di limone.
In Puglia i giorni di Pasqua si cucina il benedetto di Trani detto anche brodetto. Si tratta di un ricco secondo a base di piselli, carne di agnello, formaggio e uova.
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