Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia. La sua festa ricorre il 29 aprile.
Santa Caterina da Siena, il miracolo di Varazze
La santa toscana è protagonista di molti miracoli. A lei spetta anche l’aver liberato il borgo di Varazze, in Liguria, dalla peste. La religiosa, in compagnia di altri consacrati domenicani, nel 1376 è in viaggio. Rientra da Avignone dove ha incontrato il pontefice. La comitiva giunta a Varazze decide di sostarvi per la notte. La peste però ha decimato la popolazione e per i pellegrini e difficile trovare un luogo dove riposare. La situazione di Varazze è così drammatica che Caterina, commossa, supplica il Signore affinchè la peste possa immediatamente finire. Il desiderio della santa è subito esaudito ed il borgo è liberato dalla temibile pandemia.
Santa Caterina da Siena, la vita
La futura santa nasce il 25 marzo del 1347 a Siena. Sin da bambina manifesta il suo desiderio di consacrarsi alla vita religiosa. Giovanissima entra fra le mantellate, divenendo terziaria dell’ordine domenicano. Ben presto si distingue per il suo zelo nei confronti dei più poveri. Il suo grande carisma e le sue visioni, acuite anche dall’aver frequentato teologi e letterati, fanno sì che in molti decidano di seguire le sue orme.
Nonostante sia analfabeta, Caterina è in grado di fare da paciere fra fazioni opposte, contrapponendosi anche ai sovrani.
La religiosa muore il 29 aprile del 1380 a Roma. Parte delle sue spoglie sono custodite a Roma presso la chiesa di santa Maria sopra Minerva mentre il suo capo è alla basilica di san Domenico a Siena.
Caterina da Siena con san Francesco dal 1939 è patrona d’Italia, grazie a Pio XII.
Invece, dal 1970, per volontà di papa Paolo VI è dottore della Chiesa. Inoltre, con santa Brigida di Svezia e santa Benedetta della Croce detiene il titolo di patrona d’Europa.
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