Un Consolato Mobile Marocchino al servizio dei “Marocchini della Toscana” in Italia

Nell’ambito del programma del Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini Residenti all’Estero, e in collaborazione con gli attori associativi e culturali marocchini nella regione Toscana, il Consolato Generale del Regno del Marocco nella città italiana di Bologna ha organizzato, sabato 4 maggio un “consolato mobile” in provincia di Firenze, capoluogo della regione Toscana, sotto la diretta supervisione della nuova Console Generale, signora Khadija Nadour, presso la sede dell’Associazione Volontariato Italiano Auser in comune di Sesto Fiorentino.
L’operazione, alla quale hanno partecipato tutti i Vice Consoli Generali e lo staff amministrativo consolare, ha visto lo svolgimento di numerosi servizi amministrativi a circa 300 membri della comunità marocchina residente nella regione, come la consegna dei documenti ufficiali; il passaporto biometrico, la carta d’identità nazionale nonché le consulenze legali, amministrative e culturali.
A Sesto Fiorentino, è stata l’occasione di dialogo diretto tra la Console Generale e i cittadini Marocchini su diverse tematiche.
Il Console Generale, Khadija Nadour, ha sottolineato che questo processo è in linea con le Alte Istruzioni del Re Mohammed VI per dare la massima attenzione e vicinanza alla comunità marocchina all’estero. Ha elogiato l’organizzazione accurata e fluida portata avanti dagli studenti marocchini a Firenze e dai pionieri delle mediatrici culturale e linguistica marocchine che hanno reso possibile il successo di questa edizione.
L’iniziativa è stata accolta con favore dai mediatori culturali e sociali, dalle collettive presenti e da tutti i membri della comunità marocchina, che hanno espresso il loro grande apprezzamento per questa iniziativa, che ha evitato loro di recarsi a Bologna e di beneficiare dei vari servizi consolari in un giorno di sabato, in attesa di trascorrere le vacanze estive in Marocco.
Da parte sua, il Presidente dell’Associazione Volontariato Auser, Pierluigi Pettini, ha espresso il suo apprezzamento per il consolato mobile, che ha consentito di fornire importanti servizi alla comunità, e per l’attenzione che il Marocco ha riservato ai suoi cittadini in Italia in questa occasione. In connessione con il ruolo svolto dalla comunità marocchina nel comune di Sesto Fiorentino nei campi dell’apertura, del dialogo e degli scambi culturali e umanitari, Pettini ha espresso il suo orgoglio per ciò che la comunità sta facendo e per aver collocato la sua sede e tutti i suoi uffici e strutture a disposizione del Consolato Generale del Regno del Marocco, nonché a disposizione della comunità marocchina oggi e in futuro.
Si segnala che il Consolato Generale del Regno del Marocco di Bologna ha programmato una seconda iniziativa nella regione Le Marche sabato 11 maggio, ed una terza in Emilia-Romagna il 19 dello stesso mese.