Paestum, Borsa Mediterranea del turismo archeologico
La XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà a Paestum
presso il Next ex Tabacchificio, l’area archeologica e il Museo Nazionale, la Basilica da giovedì 31
ottobre a domenica 3 novembre 2024.
La BMTA ha quali Enti Promotori la Regione Campania, la Città di Capaccio Paestum e il Parco
Archeologico di Paestum e Velia ed è riconosciuta quale best practice di dialogo interculturale
dalle organizzazioni governative internazionali della cultura e del turismo dell’Onu, Unesco e Un
Tourism.
Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare Parchi e Musei Archeologici, promuovere destinazioni turistico
archeologiche, favorire la commercializzazione, contribuire alla destagionalizzazione e incrementare le
opportunità economiche e gli effetti occupazionali. La Borsa è l’unico appuntamento al mondo che
consente l’incontro delle Organizzazioni Governative, delle Istituzioni e degli Enti Locali con il
business professionale, gli addetti ai lavori, i viaggiatori, gli appassionati, il mondo scolastico e
universitario, i media. La manifestazione, unico appuntamento al mondo del suo genere, è un format
di successo testimoniato da 8.500 visitatori, 160 espositori da 18 Paesi esteri, 150 tra conferenze e
incontri con 600 tra moderatori e relatori in 6 sale in contemporanea, 30 buyer tra europei e nazionali, 140 operatori dell’offerta, 150 giornalisti.
La BMTA si conferma un rilevante momento di approfondimento e divulgazione di temi inerenti il
turismo culturale e la fruizione, gestione e valorizzazione dei beni culturali, un grande contenitore
con 16 sezioni: ArcheoExperience, i Laboratori di Archeologia Sperimentale per la divulgazione delle
tecniche utilizzate dall’uomo per realizzare i manufatti di uso quotidiano; ArcheoIncoming, spazio per i
tour operator nazionali specialisti del turismo archeologico nel Salone Espositivo e al Workshop e
presentazione delle destinazioni; ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti
culturali e di sviluppo territoriale; ArcheoLavoro, orientamento post diploma e post laurea a cura delle
Università; ArcheoStartup, presentazione di neo imprese per l’innovazione nel turismo culturale e nella
valorizzazione dei beni culturali; ArcheoVirtual, Workshop e Mostra multimediale incentrati sulle
applicazioni digitali e sui progetti di archeologia virtuale in collaborazione con ISPC Istituto di Scienze
del Patrimonio Culturale del CNR; Conferenze, in cui Organizzazioni Governative e di Categoria,
Istituzioni ed Enti Locali, Associazioni Culturali e Professionali si confrontano su promozione del
turismo culturale, valorizzazione, gestione e fruizione del patrimonio; Incontri con i Protagonisti, il
grande pubblico con i più noti Divulgatori culturali, Archeologi, Direttori di Musei, Accademici,
Giornalisti; International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, il Premio alla
scoperta archeologica dell’anno intitolato all’archeologo già Direttore del sito di Palmira; Premio
“Antonella Fiammenghi”, per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico o sulla BMTA;
Premio “Paestum Mario Napoli”, a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio e al
dialogo interculturale; Premio “Sebastiano Tusa”, alla scoperta archeologica subacquea, alla carriera,
alla mostra dalla valenza scientifica internazionale, al progetto più innovativo, al contributo giornalistico
in termini di divulgazione; Targa “Claudio Mocchegiani Carpano”, alla migliore tesi di laurea
sull’archeologia subacquea; Salone Espositivo delle destinazioni turistico-archeologiche su 4.000 mq;
Visite guidate gratuite per relatori, giornalisti e visitatori alle aree archeologiche di Paestum e Velia;
Workshop tra la domanda europea selezionata dall’Enit e nazionale dei tour operator specialisti e
l’offerta del turismo culturale e archeologico.