Infanzia: il 30 e 31 maggio a Roma IMPOSSIBILE 2024, la biennale dei diritti dell’infanzia di Save the Children
“Non c’è nessuna insita impossibilità nel salvare i bambini del mondo. È impossibile solo se ci rifiutiamo di farlo”, diceva Eglantyne Jebb, la fondatrice di Save the Children, un secolo fa, sostenendo che per farlo fossero necessarie tre cose: conoscenze, risorse e volontà. Sulla scia del suo insegnamento – che l’Organizzazione porta avanti da oltre 100 anni lottando per salvare le bambine e i bambini in pericolo e per garantire loro un futuro – Save the Children organizza il 30 e 31 maggio p.v., a Roma, “IMPOSSIBILE 2024 – Costruire il futuro di bambine, bambini e adolescenti. Ora”, la biennale sui diritti dell’infanzia. L’evento, alla seconda edizione, intende coinvolgere le migliori conoscenze, risorse ed energie del mondo della politica, dell’economia e dell’impresa, della cultura, del terzo settore e della società civile, per rendere possibile ciò che oggi sembra non esserlo: investire nell’infanzia e nei giovani per creare società più giuste e inclusive.
Giovedì 30 maggio – a Roma, a partire dalle 9:30, presso l’Acquario Romano (piazza Matteo Fanti 47) – la sessione inaugurale prenderà il via con la relazione introduttiva del Presidente di Save the Children, Claudio Tesauro, l’intervento della Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, e il contributo del giornalista Marco Damilano.
Seguirà il panel “Povertà minorile e aspirazioni: uno sguardo sull’Italia”, nel corso del quale saranno presentati e discussi i risultati di una ricerca inedita a livello nazionale che ha coinvolto direttamente un campione rappresentativo di adolescenti di 15-16 anni, rilevando per la prima volta in Italia l’impatto che la condizione di povertà materiale può avere sui percorsi educativi e di vita. La ricerca contiene anche un focus – curato dalla Caritas Italiana – sulla condizione di vita dei neogenitori di bambini da zero a tre anni in condizioni di povertà, che si rivolgono ai servizi dell’organizzazione sul territorio.
I risultati delle indagini, presentati da Christian Morabito, Senior Researcher di Save the Children, e da Walter Nanni, Sociologo dell’Ufficio Studi di Caritas Italiana, saranno al centro del dibattito, con il contributo e la moderazione della Vicedirettrice della Stampa, Annalisa Cuzzocrea, a cui parteciperanno tra gli altri: Mons. Giuseppe Baturi, Segretario Generale CEI; Tito Boeri, Economista; Enrico Giovannini, Direttore Scientifico ASVIS; Elena Goitini, Amministratore Delegato di BNL e Responsabile del Gruppo BNP Paribas in Italia; Matteo Lepore, Sindaco di Bologna; Raffaela Milano, Direttrice Ricerche di Save the Children; Mery Pagliarini, Presidentessa Associazione Get UP; Roberto Ricci, Presidente INVALSI. La mattinata sarà inoltre arricchita dalle testimonianze di due ragazze e dal contributo di Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari.
Il 31 maggio alle 9:30, IMPOSSIBILE 2024 proseguirà con la seconda sessione plenaria, presso l’Acquario Romano, dal titolo “Shifting perspectives, Unlocking Africa’s youth potential”. A circa 2 settimane dal Summit del G7 a presidenza italiana e alla luce del “Piano Mattei per l’Africa”, durante l’incontro si parlerà di cooperazione internazionale con l’Africa, esaminando le tendenze positive in atto, le esperienze e le buone pratiche che emergono dal continente africano, troppo spesso tenute ai margini del dibattito pubblico. Filo conduttore il protagonismo dei giovani africani e la necessità di sostenere lo sviluppo del loro potenziale, anche attraverso il coinvolgimento di tutti i settori della società e la creazione di partenariati multistakeholder efficaci, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo sociale ed economico sostenibile e duraturo. Aprirà i lavori la Direttrice Generale di Save the Children, Daniela Fatarella, a cui seguirà l’intervento di Stefano Gatti, Direttore Generale DGCS del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e il key note speech di Lethabo Sithole, Managing Partner di Amila Africa e Chairperson of the AfCFTA Youth Forum’s Advisory Board, dal Sudafrica.
Il successivo dibattito, suddiviso in due sessioni, con il contributo e la moderazione del Direttore dell’Ansa, Luigi Contu, approfondirà le strategie di intervento che abbiano come protagonisti le bambine, i bambini e i giovani, considerati non solo come beneficiari degli interventi, ma come attori principali del cambiamento. I due panel vedranno rispettivamente la partecipazione di Chernor Bah, Minister of Information and Civic Education della Sierra Leone, e di Mamadou Touré, Ministre de la Promotion de la Jeunesse, de l’Insertion professionnelle e de l’Education Civique della Costa d’Avorio.
La prima sessione affronterà la tematica Unlocking Youth potential: youth empowerment and youth participation, in un dibattito a cui prenderanno parte Arsène Hema, Fondatore e CEO di InViis Lab in Burkina Faso; Maurizio Martina, Vicedirettore Generale FAO; Nabaa, giovane imprenditrice da progetto SHIFT in Egitto; Raffaele Salinari, Portavoce del CINI.
Nel secondo panel, che verterà sul tema Building effective multistakeholder partnerships, interverranno: Mario Abreu, Head of Group CSR & Sustainability Ferrero; Antonella Baldino, International Cooperation and Development Finance, Cassa Depositi e Prestiti; Pacifique Kwizera Irumva, Direttore del Progetto Kumwe Hub di Save the Children in Rwanda; Nanko Madu, imprenditrice e Direttrice dei Programmi Afrilabs in Nigeria; Dianne Mukamuremyi, giovane imprenditrice del Rwanda.
Per ogni approfondimento su IMPOSSIBILE 2024: Impossibile 2024 (savethechildren.it)
I giornalisti e gli operatori che intendono accreditarsi all’evento possono inviare una mail all’indirizzo ufficiostampa@savethechildren.org indicando le giornate che intendono seguire, testata, nome e cognome, numero del documento di identità o della tessera dell’Ordine dei Giornalisti entro martedì 28 maggio 2024.