Sport: il salentino Antonio Dima rieletto presidente Cusi
Una gradita notizia per il mondo dello sport salentino e nazionale. Il leccese Antonio Dima è stato rieletto presidente del Centro sportivo universitario italiano (Cusi) nella 18/a assemblea federale svoltasi presso il Salone d’ Onore del Coni. Dopo la relazione tecnico morale del presidente, approvata all’unanimità sono stati eletti l’Assemblea dei Presidenti dei CUS e dei rappresentanti dei tesserati di tutti i Centri Universitari Sportivi ha proceduto all’elezione del Presidente federale, dei membri del Consiglio Federale e del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti. La composizione del Consiglio Federale è per il quadriennio 2024-2026. L’elezione alla massima carica del Cusi rappresenta il vertice di una carriera sempre in crescendo, che inizia con oltre quindici anni al timone del Cus Lecce e altri venti abbondanti nel Cusi come segretario generale. Mario Stasi (o meglio l’ingegnere, come lo chiamavano tutti) fondò il Centro universitario sportivo a Lecce nel 1967 e ne diventò il primo presidente. Gli anni successivi rappresentarono per tanti giovani il tempo della partecipazione e dell’impegno, che si traduceva anche nel volontariato presso la polisportiva dell’ateneo. Stasi intravide nel giovanissimo Antonio Dima, studente universitario con la passione per il calcio, le qualità giuste per raccogliere la sua eredità come dirigente sportivo e lo volle accanto a sé nella conduzione del Cus Lecce. Antonio Dima lo ha sempre considerato un secondo padre, oltre che uno dei suoi maestri di vita e di sport. Ed è in questa linea di continuità che arriva una conferma che per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, alla luce dell’importante e meritato incarico merita le nostre più vivide congratulazioni.