Marocco: Il Re Mohammed VI invia aiuti umanitari per Gaza

Nel quadro di una lunga tradizione di solidarietà attiva con la Palestina e nella continuità della sollecitudine Reale concreta nei confronti del Popolo Palestinese, il Re Mohammed VI del Marocco, in qualità di Presidente del Comitato Al Quds, ha dato Istruzioni di inviare aiuto medico umanitario alla popolazione palestinese di Gaza. Lo fa sapere oggi 24 giugno, il ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini Residenti all’Estero in una nota. L’operazione marocchina umanitaria consiste nell’invio di 40 tonnellate di prodotti sanitari contenenti per adulti e bambini, in particolare, dispositivi per il trattamento delle ustioni e delle emergenze chirurgiche e traumatologiche, nonché medicinali di prima necessità. Si tratta di aiuti, fanno sapere da Rabat, comprati con i fondi personali del Re Mohammed VI. Gli aiuti verranno trasportati direttamente attraverso lo stesso itinerario terrestre utilizzato dal Marocco durante l’operazione di aiuto alimentare avviata lo scorso Ramadan, precisa il comunicato stampa. Il Marocco è stato il primo paese al mondo a distribuire gli aiuti direttamente alle popolazioni di Gaza e Giuresalemme.
Queste operazioni umanitarie su larga scala a beneficio delle popolazioni palestinesi confermano l’impegno fattivo e la costante attenzione del Re Mohammed VI, a favore della Causa Palestinese, conclude la stessa fonte.
Da ricordare che la ripresa delle relazioni tra Marocco ed Israele è sempre stata al servizio dei palestinesi. Il Marocco ha sempre utilizzato i suoi contatti e le sue reti per promuovere gli interessi dei palestinesi e la pace per tutti i popoli della regione. Mentre l’Algeria che si limita sempre ad assumere atteggiamenti di indignazione verbale e inefficienza sul campo, proclama ad alta voce i suoi vuoti slogan e tace sulla sua impotenza per sostenere la Causa Palestinese anche nell’aspetto umanitario.
L’operazione di assistenza medica ordinata dal Sovrano è una dimostrazione dell’efficacia del Comitato Al Quds e dell’Agenzia Bayt Mal Al Quds, grazie a una leadership saggia, guidata da una visione di pace e focalizzata sul sostegno efficace e concreto ai palestinesi.
Da ricordare, inoltre, che le grandi manifestazioni nel mondo contro la guerra in Medio Oriente sono state proprio in Marocco, mentre in Algeria sono vietate dal potere militare algerino.