Siglato ad Ancona un Protocollo d’intesa fra la Direzione regionale INPS Marche e Fervicredo
Aps (Associazione Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) per avviare una sinergia atta
a migliorare i servizi a favore di Feriti, Vittime e Familiari.
A sottoscrivere l’importante accordo la Direttrice regionale INPS Marche, Emanuela Zambataro
e il Presidente di Fervicredo, Mirko Schio, fortemente accomunati dalla volontà di facilitare
Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere e i loro familiari nella risoluzione di problematiche
connesse alla loro tutela previdenziale e assistenziale.
Questo lo scopo del Protocollo che ha trovato la pronta e fattiva partecipazione di INPS Marche
“cui – ha aggiunto il Segretario di Fervicredo Paolo Petracca presente all’atto -, va la nostra
gratitudine, perché non solo in questo modo l’Ente contribuirà concretamente ad aiutare soggetti a
cui cura e appoggio sono a dir poco dovuti, ma trasmette ed amplifica anche un messaggio di solidarietà e sensibilità che, purtroppo, non è affatto scontato. La dottoressa Zambataro è lo specchio di questo atteggiamento di alta responsabilità e civiltà che INPS Marche ha concretizzato con la firma di questo atto, che porterà benefici davvero importanti a chi lotta per trovare la forza di ri-vivere”.
“Il significato di questo Protocollo è in linea con l’essenza stessa dell’attività del nostro Ente
ha commentato a sua volta la Direttrice regionale INPS Marche -, in quanto è doveroso ‘restituire’
vicinanza e sostegno a chi ha reso un Servizio prezioso allo Stato e ai suoi cittadini, pagando oltretutto un prezzo particolarmente alto. In questo, la sinergia con Fervicredo è stata e sarà profonda e proficua”.
Il Protocollo, infatti, prevede l’istituzione di una “cabina di regia” attraverso la quale
convocare appositi incontri e tavoli tecnici dedicati a questioni per le quali dovessero
emergere criticità al fine di ricercare linee comuni di indirizzo; collaborare per promuovere iniziative
di interesse generale, realizzando comuni campagne di informazione nell’interesse
degli appartenenti ai Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico; valutare
l’introduzione di eventuali specifiche modalità di comunicazione tra le parti, per rendere
più agevoli i contatti e più rapide le risposte, nello svolgimento dei rispettivi compiti.
Elemento essenziale sarà la formazione reciproca degli operatori coinvolti, al fine di raggiungere e perseguire l’obiettivo dell’attivazione mediante la partecipazione a progetti formativi, di qualificazione e riqualificazione professionale. Di non minore importanza, il consolidamento delle modalità di relazione tra i soggetti privati portatori di interessi garantiti e gli operatori dell’INPS, improntate sulla integrazione e la gestione in rete dei servizi, nell’ottica di una presa in carico unitaria delle persone, per ottimizzare le risorse, rendere più efficienti le procedure amministrative, nella prospettiva di risposte più efficaci, coerenti e tempestive.
