San Camillo de Lellis è il patrono degli ammalati e degli infermieri. Si ricorda il 14 luglio.
San Camillo de Lellis
Nasce in Abruzzo, a Bucchianico in una famiglia benestante. La leggenda vuole che la madre lo abbia partorito in età piuttosto avanzata. Alto, prestante e di carattere forte, è un giovane ribelle che all’età di tredici anni inizia a frequentare l’ambiente militare. Il contatto con soldati dediti al gioco d’azzardo e alle bravate contribuisce a rendere Camillo sempre più volgare e turbolento. Diventa ben presto un accanito giocatore, frequenta le bische e non esita a compiere bravate. E’ però ferito gravemente ad un piede e quindi costretto ad abbandonare la vita militare. Sperperati i soldi guadagnati, il giovane inizia a vivere di stenti, fino a che non trova lavoro presso i cappuccini di San Giovanni Rotondo. Sono le parole di un frate ad aprire a Camillo la speranza verso un futuro migliore. Il religioso gli spiega che è necessario prendersi cura della propria anima perché immortale. Lentamente, giorno per giorno, l’ex soldato sente crescere il desiderio di sperimentare un’esistenza più spirituale. La ferita però lo tormenta ancora e per curarsi raggiunge Roma. Durante la convalescenza matura la decisione di occuparsi degli infermi per cercare di alleviare al meglio le loro sofferenze. Fonda così l’Ordine dei Ministri degli Infermi che ben presto si diffondono nelle principali città italiane. Si contraddistinguono per l’amore col quale si prendono cura dei malati e per il loro impegno nei confronti dei poveri e derelitti. La loro divisa è una vesta scura sulla quale spicca una grande croce rossa.
Camillo muore nel 1614, provato da una vita vissuta intensamente e senza risparmiarsi. La proclamazione di santo si deve a papa Bendetto XIV. Il santo abruzzese è protettore della sanità militare, degli ospedali e degli infermieri.
San Camillo ed il crocifisso
Si dice che un giorno Camillo è piuttosto turbato perché pare che il suo ordine non sia ben accetto. La stessa notte il futuro santo ha una visione. Il crocifisso presso il quale era solito pregare si rivolge verso di lui e lo sprona ad andare avanti. il crocifisso miracoloso si trova a Roma presso la chiesa di Santa Maria Maddalena.
La festa di san Camillo è il 14 luglio.
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