La notizia della crisi della Cim, azienda storica del nostro territorio operante all’interno dell’area industriale, non può che destare la massima preoccupazione in chi amministra la città di Sassari e ha a cuore ogni singolo posto di lavoro, ma anche il destino del Nord Ovest Sardegna e la prospettiva di un rilancio produttivo e occupazionale che coinvolga la comunità di tutta l’Area vasta.
Personalmente e come sindaco di Sassari sento di dover esprimere massima vicinanza e solidarietà a quei lavoratori che, stando a quel che si apprende, devono fare i conti con i ritardi nel pagamento degli stipendi arretrati e sono costretti a vivere in un gravissimo stato di precarietà. Per questo motivo monitoreremo l’evolversi della situazione e verificheremo i prossimi passaggi ipotizzati per superare l’attuale impasse.
L’unica cosa certa è che occorre battere ogni strada possibile per salvaguardare l’occupazione e assicurare il futuro di un’azienda del territorio.