A sostegno dell’autonomia del Sahara sotto la sovranità marocchina, la Danimarca considera il Piano di autonomia presentato dal Marocco nel 2007 all’ONU come contributo serio e credibile e come buona base per una soluzione definitiva della questione del Sahara. Lo fa sapere un comunicato congiunto pubblicato in seguito all’incontro tra il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini Residenti all’Estero, Nasser Bourita, e il Ministro degli Affari Esteri danese, Lars Lokke Rasmussen, a margine della 79a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York mercoledì 25 settembre 2024.
Nel comunicato congiunto si legge infatti che “la Danimarca considera il Piano di autonomia presentato dal Marocco nel 2007 come un contributo serio e credibile al processo in corso delle Nazioni Unite e come una buona base per una soluzione concordata tra le parti”.
Nello stesso comunicato congiunto, i due ministri hanno riaffermato il loro sostegno al processo guidato dalle Nazioni Unite e all’Inviato Personale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahara, Staffan de Mistura, così come i suoi sforzi per raggiungere un accordo pacifico e soluzione reciprocamente accettabile al conflitto regionale, in conformità con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
La nuova posizione della Danimarca come quella, del mese scorso, della Finlandia rappresenta un’evoluzione sostanziale rispetto alle loro posizioni nel passato. La Finlandia e la Danimarca sono elencate ora tra i primi paesi nordici a sostenere ufficialmente il piano di autonomia proposto dal Marocco. Una posizione che rafforza lo slancio all’interno dell’Unione Europea, arrivando solo una settimana dopo quella della Francia.
Infatti, la Danimarca è effettivamente il 18° paese membro dell’UE a sostenere l’autonomia del Sahara sotto la sovranità del Marocco.
La nuova posizione della Danimarca si inserisce nella dinamica internazionale guidata da Sua Maestà il Re Mohammed VI negli ultimi anni, una dinamica che vede molti paesi, provenienti da tutte le regioni del mondo, esprimere il loro sostegno alla sovranità del Marocco sul suo Sahara e al Piano di autonomia sotto la sovranità marocchina.
