Nella giornata dell’11 novembre 2024 è stata fermata nel porto commerciale di Oristano una nave di bandiera portoghese lunga 104 metri, che era giunta da Barcellona carica di clinker.
Il personale della Capitaneria di porto di Oristano abilitato Port State Control ha condotto un’approfondita visita volta a verificare i locali di bordo destinati al carico insieme ai vari impianti, così come la validità dei certificati e la preparazione dell’equipaggio.
Durante l’ispezione, protrattasi per l’intera giornata, sono state riscontrate 24 gravi carenze riguardanti l’efficienza degli impianti di bordo e delle dotazioni di emergenza (tra cui l’inefficienza degli argani sul ponte di coperta destinati alla manovra delle ancore e l’inoperatività dell’impianto per il filtraggio delle acque oleose di sentina), oltre a criticità legate alle condizioni di vita a bordo dell’equipaggio.
Deficienze tanto rilevanti da far scattare immediatamente la detenzione della nave in porto fino al ripristino degli standard minimi di sicurezza per poter riprendere la navigazione.
Continua dunque incessante l’attività della Capitaneria di porto di Oristano di scrupolosa verifica del naviglio mercantile che scala il porto, volta a verificare il rispetto delle normative nazionali e internazionali in materia di sicurezza della navigazione. Dall’inizio dell’anno risultano già 12 le navi fermate per gravi carenze riscontrate a bordo.