
Giovedì 20 marzo alle 17.30, nella sala della Fondazione di Sardegna (via San Salvatore da Horta
2) a Cagliari, l’associazione culturale L’Alambicco presenta il volume “Emilio Lussu, storia, memoria e
narrazione” (FrancoAngeli 2024) a cura di
.
A dialogare con i curatori saranno Alessandro Macis, Giuseppe Caboni e Mariangela Sedda.
L’iniziativa è inserita tra le Anteprime dell’XI edizione del Festival Premio Emilio Lussu.
Il volume indaga gli scritti di Lussu nell’ottica di contenuto di memoria. Una memoria lucidamente
oggettiva, riguardante eventi storici quasi sempre epocali, quali furono la Prima guerra mondiale, lo
sviluppo del movimento autonomistico sardo, l’affermazione dei regimi fascisti e la lotta contro di essi, la
Seconda guerra mondiale, la resistenza e l’Assemblea costituente che dava vita alla Repubblica italiana.
«Di questi eventi – spiegano i curatori – Lussu non è stato mai semplice comparsa o spettatore, ma sempre
attore protagonista. Per questo la memoria oggettiva si salda in lui con la memoria soggettiva, e i suoi
scritti sono insieme racconto storico e testimonianza di vita vissuta. Queste potenzialità di scrittore
testimone furono subito comprese e apprezzate da Gaetano Salvemini, come mostra la sua corrispondenza
con Lussu che in questo volume viene raccolta».
I curatori.
Alberto Cabboi è direttore del Museo storico “Emilio e Joyce Lussu” e lavora dal 2006 all’interno del
progetto di gestione del Sistema Museale di Armungia. Per il Museo Lussu si occupa di percorsi di visita
guidata, attività divulgative, didattica per le scuole, progettazione culturale, ricerca storica, esposizioni e
mostre temporanee. Segue inoltre le collaborazioni del museo con altri istituti culturali. In ambito di ricerca
si è concentrato negli anni sul legame tra Emilio Lussu e alcune figure importanti del Novecento italiano ed
europeo.
Gian Giacomo Ortu, già professore ordinario di Storia moderna dell'Università di Cagliari, ha insegnato
nelle facoltà di Scienze politiche e Architettura. Tra i numerosi studi di cui è autore trovano spazio “Villaggio
e poteri signorili in Sardegna e Lo Stato moderno. Profili storici” (Laterza 1996 e 2001), “La Sardegna dei
giudici e La Sardegna tra Arborea e Aragona” (Il Maestrale 2005 e 2017), “Il principe il filosofo l'architetto.
Prospettive transdisciplinari sulle architetture europee in età moderna” (Cuec 2014). Ortu coordina inoltre
la pubblicazione di tutte le opere dell’intellettuale armungese, ed è presidente del Comitato scientifico
internazionale del Festival Premio Emilio Lussu.