Il Re Mohammed VI esegue la preghiera dell’Eid Al-Fitr a Rabat
Dopo la cerimonia religiosa nella moschea, il Re Mohammed VI è tornato al Palazzo Reale di Rabat sotto le acclamazioni della folla. Al Palazzo Reale, il Sovrano ha ricevuto gli auguri del capo del governo, dei presidenti di entrambe le camere del parlamento, dei rappresentanti della magistratura, del corpo diplomatico islamico e di numerosi alti responsabili civili e militari.
Lunedì 31 marzo, il Re Mohammed VI del Marocco ha celebrato la preghiera dell’Eid Al-Fitr nella moschea Ahl Fes al Mechouar a Rabat, in presenza del Principe Ereditario Moulay El Hassan, del Principe Moulay Rachid e di altri membri della Famiglia Reale.
Al suo arrivo, il Sovrano fu accolto da un distaccamento della Guardia Reale prima di prendere parte alla preghiera. Nella sua Khotba, l’imam è tornato sulla spiritualità del mese del Ramadan e ha ricordato la celebrazione di Laylat Al-Qadr, la notte in cui vengono rivelati i primi versetti del Corano. Poi pregò per la protezione del Re e della sua famiglia.
Dopo la cerimonia religiosa, il Re Mohammed VI è tornato al Palazzo Reale di Rabat sotto le acclamazioni della folla. I colpi tradizionali di cannone scandirono questa giornata di festa.
Al Palazzo Reale, il Sovrano ha ricevuto gli auguri del capo del governo, dei presidenti di entrambe le camere del parlamento, dei rappresentanti della magistratura, del corpo diplomatico islamico e di numerosi alti responsabili civili e militari.
